il 14 marzo 2014 il "Sinodo della Resistenza" annuncia in un comunicato la sua dissoluzione nella giurisdizione vecchio-calendarista presieduta dall' "arcivescovo Kallinikos di Atene e di tutta la Grecia", rinunciando al proprio titolo e al proprio presidente per dare vita a quello che nel comunicato è definito "un Sinodo singolo e unificato della Chiesa dei Veri Cristiani Ortodossi di Grecia".
Potrebbe sembrare uno dei tanti rimescolamenti del mondo vecchio-calendarista greco piuttosto parcellizzato, con le sue (poche) riunificazioni e le sue (molte) suddivisioni interne, ma in questo caso vediamo un aspetto teologico non indifferente. Fin dalla sua fondazione negli anni '80, il Sinodo della Resistenza si è caratterizzato per una strana ecclesiologia di "estremismo moderato": separazione dalla comunione con la Chiesa ortodossa, ma riconoscimento della sua "grazia", in un dubbio tentativo ecclesiologico di tenere il piede in due scarpe. Naturalmente, questa posizione (denominata con disprezzo dagli altri vecchi calendaristi "ciprianismo", in riferimento all'organizzatore del Sinodo della Resistenza, il metropolita Cipriano di Filì) fu subito considerata eretica dagli altri frammenti del mondo vecchio calendarista greco. La stessa posizione è stata pure il cavallo di battaglia delle continue "tesi ecclesiologiche" che ci sono state propinate per quasi una quindicina d'anni dal Sinodo della Resistenza in Italia (altrimenti denominato "Chiesa ortodossa tradizionale"); e non solo propinate, ma esaltate come l'unica sana ecclesiologia ortodossa. Ora, nei documenti della nuova fusione suggellata il 14 marzo in Grecia non si trova UN SOLO accenno a questa "unica sana ecclesiologia ortodossa": l'ecclesiologia della resistenza sembra ora dissolversi, nonostante i nostri conoscenti all'interno di questo sinodo ci abbiano assicurato che la questione è solo terminologica, e che nessuno dei principi che hanno motivato il Sinodo della Resistenza è stato abbandonato. Anche se non sentiremo una particolare mancanza di una "ecclesiologia della resistenza", osserveremo come procederà la vita del nuovo Sinodo riunificato.
|