Uno dei rischi dei convertiti per ragioni polemiche - lo sanno bene i parroci - è di non superare la fase polemica che li ha portati nella Chiesa, e finire per applicare la stessa polemica alla Chiesa stessa. È quello che sembra succedere con le recenti prese di posizione di Frank Scheaffer (figlio del noto pastore e apologeta evangelico Francis Schaeffer, e convertito all’Ortodossia nel 1990). Accusando la Russia di Putin per la sua legge per la limitazione della propaganda gay ai minori, Schaeffer finisce per perdere di vista l’insegnamento stesso della Chiesa, e per disprezzare lo sforzo congiunto della Chiesa e dello stato russo in ben altre difese di diritti, come nel caso dei cristiani sofferenti in Medio Oriente. Madre Cornelia (Rees) e padre John Whiteford replicano sul portale Pravoslavie.ru con un articolo congiunto molto informativo sulle questioni trattate in modo esagerato (o volutamente trascurate) da Frank Schaeffer. Presentiamo l’articolo nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
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