'Ancora preghiamo per il popolo ortodosso siriano sofferente, per la salvezza e la conservazione dei loro luoghi sacri e delle vite dei nostri fratelli in Siria e tutto il Medio Oriente'.
Litania usata nelle chiese ortodosse russe
Gli Stati Uniti, l'unica superpotenza del mondo e ufficialmente il suo più grande paese cristiano, stanno presiedendo una brutale guerra regionale in Medio Oriente e la stanno incoraggiando. Questa è stata innescata, proprio come era stato previsto a suo tempo, dalle stesse spudorate menzogne che sono state utilizzate per giustificare la sua guerra di destabilizzazione contro l'Iraq dieci anni fa. Quella guerra, causata da eserciti occidentali, avrebbe dovuto portare 'la libertà e la democrazia', ma alla presenza cristiana, che era sopravvissuta a 1700 anni di oppressione straniera, ha portato la fine - in massacri, oppressione ed esilio.
Anche se l'attuale guerra regionale è tra sciiti, sunniti e musulmani secolari, le sue principali vittime sono ovunque i cristiani. Presenti in Medio Oriente molto prima degli invasori sia musulmani sia occidentali, questi nativi sono stati cacciati dai loro paesi, non solo dalla Siria come prima dall'Iraq, ma anche dall'Egitto, a milioni. I cristiani che rimangono vengono massacrati e le loro chiese profanate a centinaia. In Siria è in corso di distruzione una delle ultime tre città dove si parla l'aramaico, la lingua di Cristo.
Non c'è da stupirsi che l'Arcivescovo Crisostomo di Cipro abbia chiesto un intervento per sostenere le forze del presidente della Siria contro i terroristi e le loro armi chimiche. Eppure decine di migliaia di questi mercenari stranieri armati, molti dei quali appartenenti ad Al-Qaeda (fondata dalla CIA), vengono addestrati dalle forze speciali occidentali nei campi della Giordania e della Turchia. Inoltre, molti sono pagati 1200 dollari al mese dall'Arabia Saudita e dal Qatar, i più stretti alleati degli Stati Uniti, per portare omicidi, stupri e distruzione in Siria.
Nel frattempo in Afghanistan, i membri del governo fantoccio degli Stati Uniti, per la cui costituzione tanti eroici militari, americani e di altre nazionalità, sono morti o sono stati mutilati, stanno chiedendo che chi diventa cristiano sia impiccato. Non c'è da stupirsi che alcuni affermino che il presidente degli Stati Uniti è davvero un musulmano. In quale altro modo si può spiegare l'atteggiamento anti-cristiano del governo degli Stati Uniti, come esso finanzi, organizzi e incoraggi il genocidio di oggi dei cristiani in Medio Oriente, questa ri-crocifissione di Cristo?
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