icona dei santi dell'Irlanda
Nel corso della sua sessione del 9 marzo, il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha deciso di aggiungere al suo calendario ufficiale san Patrizio, l'illuminatore dell'Irlanda, sant'Albano, il protomartire della Gran Bretagna, santa Genoveffa di Parigi e dodici altri santi occidentali del primo millennio, prima che l'Occidente si allontanasse nell'eresia.
Come riporta Interfax-Religion, la Chiesa ortodossa russa intende continuare ad aggiungere tali venerate figure della Chiesa occidentale al suo calendario per la loro celebrazione annuale. Il metropolita Ilarion (Alfeev) di Volokolamsk ha dichiarato al programma televisivo La Chiesa e il mondo: "Questo processo non è completato – è solo agli inizi".
Secondo il vescovo, san Patrizio e gli altri sono stati aggiunti al calendario su richiesta delle diocesi russe nella diaspora che già venerano questi santi. "Ci sono altri santi occidentali che spero saranno anch'essi presto inseriti nel calendario della nostra Chiesa”, ha affermato sua Eminenza.
Come ha spiegato, il criterio guida della Chiesa russa è che il santo sia venerato e incluso nel calendario in una certa località, e che il santo sia vissuto prima del 1054", poiché tutto ciò che è accaduto in seguito appartiene alle storie separate della Chiesa ortodossa e del cattolicesimo “.
Egli ha anche notato che è importante che la persona non si sia impegnata in una lotta contro l'Ortodossia “come accadde con alcune figure religiose occidentali”.
Inoltre, l'inclusione ufficiale dei santi occidentali nel calendario non dovrebbe essere vista come un passo verso la riunificazione con la comunione cattolica, ma piuttosto si tratta di una realizzazione della realtà locale dell'unica, vera Chiesa ortodossa, poiché tutti i veri santi del primo millennio, sia orientali sia occidentali, appartengono alla Chiesa ortodossa.
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