Il 25 giugno 2018, dopo la Divina Liturgia festiva alla delle Lavra Grotte di Kiev in occasione della memoria di sant'Onofrio il Grande e dell'onomastico di sua Beatitudine il metropolita Onufrij di Kiev e di tutta l'Ucraina, i vescovi della Chiesa ortodossa ucraina che hanno preso parte alle celebrazioni si sono riuniti sotto la presidenza del primate per discutere la situazione sorta a seguito della diffusione di informazioni sulla disponibilità della Chiesa ortodossa di Costantinopoli di concedere un tomos di autocefalia alla Chiesa ortodossa in Ucraina e sulla possibilità di legalizzazione degli scismatici ucraini.
I vescovi hanno ascoltato il messaggio di sua Beatitudine il metropolita Onufrij e dei membri permanenti del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa ucraina sull'incontro della delegazione della COU con sua Santità il patriarca Bartolomeo di Costantinopoli e i membri del Santo Sinodo del Patriarcato Ecumenico, incontro che si è svolto il 23 giugno a Istanbul. In particolare, è stato riferito che il Patriarcato di Costantinopoli ha negato la presunta informazione che il meccanismo canonico per superare lo scisma nell'Ortodossia ucraina sia già stato finalmente approvato, e che il testo di un tomos di autocefalia per la Chiesa ucraina sia già stato composto. Non è stato confermato che la concessione unilaterale dell'autocefalia alla Chiesa ucraina avverrà nel prossimo futuro o in un determinato periodo di tempo. Piuttosto, i vescovi del patriarcato di Costantinopoli hanno mostrato la prontezza della loro Chiesa ad unirsi al processo per superare lo scisma della Chiesa ucraina in consultazione con le Chiese ortodosse locali sorelle. A tal fine, una delegazione del patriarcato di Costantinopoli incontrerà i rappresentanti della Chiesa ortodossa russa nel prossimo futuro.
Dopo aver ascoltato la relazione, i vescovi della COU hanno discusso delle prospettive dell'Ortodossia ucraina nelle moderne circostanze storiche. In particolare, è stata espressa preoccupazione circa la possibilità di creare giurisdizioni parallele in Ucraina, che è stata riportata nella stampa. I vescovi hanno notato che un tale sviluppo di eventi non solo non supererebbe, ma piuttosto approfondirebbe lo scisma della Chiesa. Nel caso della trasformazione della Chiesa ortodossa ucraina nella struttura del patriarcato di Costantinopoli, la nostra Chiesa perderebbe una parte significativa dei diritti di cui è stata dotata negli ultimi decenni.
A tale riguardo, i vescovi della Chiesa ortodossa ucraina che hanno partecipato all'Assemblea episcopale presso la Lavra delle Grotte di Kiev, il 25 giugno 2018, hanno adottato all'unanimità la seguente dichiarazione congiunta:
Lo stato canonico esistente è sufficiente perché la Chiesa ortodossa ucraina svolga fruttuosamente la sua missione tra la popolazione dell'Ucraina. I tentativi di modificare questo status porteranno solo a limitare i diritti e le libertà di cui la nostra Chiesa è dotata, con i diritti di un'ampia autonomia. Inoltre, questi tentativi non cureranno, ma approfondiranno solo lo scisma, sia nell'Ortodossia ucraina che nella società ucraina nel suo complesso.
I vescovi hanno confermato all'unanimità il loro desiderio di osservare il giuramento di fedeltà alla Chiesa ortodossa ucraina fatto alla loro consacrazione all'episcopato.
In testimonianza, la dichiarazione è stata firmata da:
+ Onufrij, metropolita di Kiev e di tutta l'Ucraina, primate della Chiesa ortodossa ucraina
+ Agafangel, metropolita di Odessa e Izmail'
+ Mark, metropolita di Khust e Vinogradov
+ Ilarion, metropolita di Donetsk e Mariupol'
+ Feodor, metropolita di Kamenets-Podolskij e Gorodok
+ Pavel, metropolita di Vyshgorod e Chernobyl', vicario della metropolia di Kiev
+ Mitrofan, metropolita di Lugansk e Alchevsk
+ Antonij, metropolita di Borispol' e Brovary
+ Irinej, metropolita di Dnepropetrovk e Pavlograd
+ Varfolomej, metropolita di Rovno e Ostrog
+ Sergij, metropolita di Ternopol' e Kremenets
+ Antonij, metropolita Khmel'nitskyj e Starkonstantinov
+ Sofronij, metropolita di Cherkassy e Kanev
+ Vissarion, metropolita di Obruch e Korosten'
+ Pitirim, metropolita di Nikolaev e Ochakov
+ Avgustin, metropolita di Belotserkov e Boguslavsk
+ Anatolij, metropolita di Sarny e Polesskij
+ Simeon, metropolita di Vinnitsa e Bar
+ Efrem, metropolita di Krivorozh e Nikopol'
+ Ioann, metropolita di Kherson e Tavrja
+ Amvrosij, metropolita di Chernigov e Novgorod-Severskij
+ Agapit, metropolita di Mogilev-Podolskij e Shargorod
+ Onufrij, metropolita di Khar'kov e Bogodokhov
+ Vladimir, metropolita di Pochaev, vicario della metropolia di Kiev
+ Filipp, metropolita di Poltava e Mirgorod
+ Luka, metropolita di Zaporozh'e e Melitopol'
+ Arsenij, metropolita di Svjatogorsk, vicario della metropolia di Donetsk
+ Meletij, metropolita di Chernovtsy e Bucovina
+ Nikodim, metropolita di Zhitomir e Novograd-Volinskij
+ Vladimir, metropolita di Vladimir-Volinskij e Kovel'
+ Ioasaf, metropolita di Kirovograd e Novomirgorod
+ Panteleimon, arcivescovo di Bucha, vicario della metropolia di Kiev
+ Aleksij, arcivescovo di Balta e Anan'ev
+ Panteleimon, arcivescovo di Uman' e Zvenigorod
+ Evlogij, arcivescovo di Sumy e Akhtyrka
+ Feodor, arcivescovo di Mukachevo e Uzhgorod
+ Panteleimon, arcivescovo di Roven'kov e Sverdlovsk
+ Aleksandr, arcivescovo di Gorodintsa, vicario della metropolia di Kiev
+ Iosif, arcivescovo di Romny e Buryn
+ Vadimir, arcivescovo di Kamenka e Tsarichanka
+ Evlogij, arcivescovo di Novomoskovsk, vicario della metropolia di Dnepropetrovsk
+ Alipij, arcivescovo di Dzhankoj e Razdol'noe
+ Nikodim, arcivescovo di Severodonetsk e Starobel'sk
+ Filaret, arcivescovo di L'vov e Galizia
+ Feordosij, arcivescovo di Bojarsk, vicario della metropolia di Kiev
+ Filaret, arcivescovo di Novokakhov e Geniches'k
+ Nikolaj, arcivescovo di Kremenchug e Lubny
+ Iona, arcivescovo di Obukhov, vicario della metropolia di Kiev
+ Longin, arcivescovo di Banceni, vicario della metropolia di Chernovtsy
+ Roman, arcivescovo di Konotop e Glukhov
+ Kliment, arcivescovo di Nezhin e Priluki
+ Arkadij, vescovo di Ovidiopol',vicario della metropolia di Odessa
+ Efrem, vescovo di Berdjansk e Primorsk
+ Varsonofij, vescovo di Borodjanka, vicario della metropolia di Kiev
+ Damian, vescovo di Fastov, vicario della metropolia di Kiev
+ Aleksij, vescovo di Voznesenk e Pervomajsk
+ Bogolep, vescovo di Aleksandrja e Svetlovodsk
+ Nikolaj, vescovo di Vasil'kovo, vicario della metropolia di Kiev
+ Diodor, vescovo di Juzhnensk, vicario della metropolia di Odessa
+ Evsevij, vescovo di Shepetovka e Slavuta
+ Ioann, vescovo di Zolotonosh, vicario della metropolia di Cherkassy
+ Nafanail, vescovo di Volinia e Lutsk
+ Sergij, vescovo di Belgorod, vicario della metropolia di Odessa
+ Kassian, vescovo di Ivanovo, vicario della metropolia di Kiev
+ Veniamin, vescovo di Khotin, vicario della metropolia di Chernovtsy
+ Tikhon, vescovo di Gostomel', vicario della metropolia di Kiev
+ Viktor, vescovo di Baryshev, vicario della metropolia di Kiev
+ Sil'vestr, vescovo di Belogorod, vicario della metropolia di Kiev
+ Sergij, vescovo di Ladyzhin, vicario della metropolia di Tul'chin
+ Pimen, vescovo di Dubensk, vicario della metropolia di Rovno
+ Spiridon, vescovo di Dobropol', vicario della metropolia di Gorlovka
+ Gedeon, vescovo di Makarov, vicario della metropolia di Kiev
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