Reverendi e venerabili padri,
Al Congresso dei presbiteri di quest'anno (il 28 aprile) è stata sottolineata la necessità della catechesi prima del battesimo e del matrimonio, e il Consiglio diocesano allargato, con la partecipazione dei padri decani, il 23 maggio ha discusso a lungo la questione ed è giunto alle seguenti conclusioni:
1. In nessuna parrocchia dell'arcidiocesi ortodossa romena di Germania, Austria e Lussemburgo si possono officiare il sacramento del Battesimo e il sacramento del Matrimonio senza aver prima tenuto almeno alcune sessioni di catechesi, rispettivamente per i genitori e i padrini prima del sacramento del Battesimo e per gli sposi e i padrini prima del sacramento del Matrimonio, nonché la loro confessione. Per questo motivo gli appuntamenti per il Battesimo e il Matrimonio verranno fissati dopo l'impegno dei genitori (o rispettivamente, degli sposi) e dei padrini a partecipare al programma di catechesi. Se i padrini provengono da un'altra località o diocesi, il parroco chiederà loro di partecipare alla catechesi e di confessarsi nella parrocchia di appartenenza. Se i padrini o i genitori partecipano per la seconda volta negli ultimi due anni al sacramento del Battesimo, possono essere esentati dal programma di catechesi;
2. Prima del Battesimo o del Matrimonio, il sacerdote è tenuto a compilare la scheda personale dei genitori (o rispettivamente, degli sposi) e dei padrini, indicando nome, data di nascita, frequenza di partecipazione alla Santa Liturgia, data dell'ultima comunione, l'ultimo libro spirituale letto, secondo il modello allegato.
3. Dopo la celebrazione del sacramento del Battesimo, i genitori e i padrini del neo battezzato si impegnano a partecipare ad almeno tre Sante Liturgie durante le quali il bambino riceverà la santa comunione.
4. In occasione di questi santi misteri, la parrocchia offrirà gratuitamente il Catechismo ortodosso edito quest'anno (presso il Centro diocesano abbiamo ancora molte copie) o un altro libro spirituale.
5. Si dovrà designare un responsabile della catechesi in ciascuna parrocchia, che sia disponibile a dirigere la seconda e la terza sessione di catechesi, quando il parroco non ha il tempo necessario. Siamo consapevoli che solo attraverso la catechesi possiamo collegare i fedeli alla Chiesa affinché diventino membri attivi e sostenitori della parrocchia.
Vi esorto a prendere a cuore questi doveri fondamentali dei quali tutti renderemo conto davanti a Dio. Nelle visite pastorali episcopali, come in quelle dei decani, saranno controllati i fascicoli dei battezzati e degli sposati.
con benedizione,
+ metropolita Serafim
PS Sono contento di avere contribuito anch'io, attraverso il convegno tenutosi a Lipsia il 19 maggio sull'importanza della catechesi, a questa importante e meritevole decisione. Possa Dio dare salute e forza a sua Eminenza il metropolita Serafim e a tutti i chierici e credenti sotto la sua cura pastorale.
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