Caro padre Ambrogio,
io sono cattolico, mia moglie è ortodossa russa, e vogliamo sposarci in chiesa cattolica: siamo andati dal parroco, che ha detto che mia moglie dovrebbe richiedere il certificato di battesimo e cresima.
La mia domanda è come posso fare a richiedere il certificato di battesimo e cresima di mia moglie dalla Russia? Noi non abbiamo modo di andare in Russia e lì mia moglie non ha parenti, potrebbe gentilmente dirmi come richiedere il certificato dall'Italia?
A.
Caro A.,
questo vostro problema è comune a tante coppie miste, che si scontrano con due realtà ecclesiali molto diverse. Da una parte la Chiesa ortodossa, soprattutto in Russia, ha molte lacune nei registri di battesimo (pensiamo a quanti battesimi fino a trent’anni fa si facevano clandestinamente, e alle ondate di nuovi battesimi con la rinascita del cristianesimo ortodosso degli anni ‘90, battesimi che si facevano spesso in massa e non venivano registrati), e dall’altra la Chiesa cattolica pretende conferme di documenti che spesso non esistono!
Nelle nostre parrocchie noi non abbiamo alcuna possibilità di fare ricerche in Russia (non più di quante ne abbiate voi...), e anche se alle autorità cattoliche basta un documento nel quale uno dei nostri parroci "certifica" che una persona come sua moglie è battezzata e cresimata, noi non ce la sentiamo di scrivere documenti del genere, perché sarebbe come affermare solennemente che sappiamo una cosa di cui non abbiamo noi stessi alcuna conferma (noti che le autorità cattoliche rifiutano un’autocertificazione da parte della stessa persona battezzata e cresimata, e poi accettano la stessa dichiarazione da parte di un parroco che non sa un bel niente se non quel che gli ha detto la persona di cui i cattolici NON accettano la parola! Siamo nel puro mondo dell’assurdità...)
Un’alternativa fattibile è che sua moglie ottenga da parte del parroco della chiesa ortodossa da lei frequentata un certificato che attesta che, in quanto fedele ortodossa, lei fa regolarmente la confessione e la comunione in quella chiesa. In tal caso, per i cattolici il fatto che si confessa e si comunica regolarmente funziona come presunzione di battesimo e di cresima avvenuti. Ovviamente, per questo occorre che sua moglie frequenti una parrocchia ortodossa almeno quel tanto che basta per confessarsi e comunicarsi...
|