La cattedrale di san Nicola il Taumaturgo di Kronstadt, patrono dei marinai, è la chiesa principale della Marina russa e un monumento a tutti i marinai e gli ufficiali che hanno mai dato la vita al mare. È anche una delle cattedrali più grandi, che può ospitare fino a 5.000 persone, e l'ultima che fu costruita nell'Impero Russo prima della rivoluzione d'ottobre. Molti russi famosi sono stati coinvolti nel progetto.
La questione della costruzione di una grande cattedrale a Kronstadt, una fortezza costruita sull'isola di Kotlin, a 24 chilometri da San Pietroburgo, fu discussa fin dal 1830, ma solo nel 1897 fu concesso il permesso di iniziare a raccogliere donazioni per la costruzione della chiesa.
La prima donazione di 700 rubli venne da padre Giovanni di Kronstadt, ora noto come uno dei più grandi santi russi. Questi pubblicò un proclama su un giornale con un appello a unirsi alla raccolta di fondi e in seguito sollecitò costantemente le autorità con la costruzione.
La costruzione della cattedrale iniziò nel settembre del 1902 con una funzione di preghiera celebrata dall'arciprete Giovanni di Kronštadt alla presenza del leggendario viceammiraglio Stepan Makarov.
La cattedrale fu costruita nella cosiddetta Piazza delle Ancore, dove un tempo venivano conservate le vecchie ancore. Una delle condizioni stabilite dalle autorità era che la cupola dovesse essere abbastanza alta da essere vista da lontano, in modo che la cattedrale fungesse anche da punto di riferimento per le navi.
L'8 maggio 1903, si tenne una cerimonia di posa della prima pietra alla presenza della famiglia dell'imperatore. I cannoni della fortezza e le navi nel porto spararono una salva di 31 colpi. Quello stesso giorno, l'imperatore e il suo seguito piantarono 32 querce di un anno nella piazza attorno alla cattedrale.
Vasilij Kosjakov, l'autore del progetto, concepì l'interno della cattedrale come un universo: tra l'alta cupola dipinta con stelle su campo blu, e il pavimento in marmo, decorato con figure di creature marine e piante sottomarine. E soprattutto c'era l'icona di Cristo posta in alto nella cupola.
Il tema nautico iniziava già dal cancello: delle murene, come guardie, proteggevano l'ingresso, accogliendo i visitatori dalle porte di quercia della cattedrale.
Anche la cupola è decorata con ornamenti di corde e ancore.
Poiché la cattedrale era stata concepita anche come monumento in memoria di tutti i marinai caduti, vi erano targhe di marmo bianco e nero con i nomi dei marinai e dei chierici che avevano perso la vita mentre prestavano servizio sulle navi da guerra.
La consacrazione della cattedrale ebbe luogo il 10/23 giugno 1913, alla presenza della famiglia dell'imperatore. Tuttavia, in soli 14 anni, nel 1927, i servizi divini furono vietati e il 4 ottobre 1929 fu chiusa. Dopo la rivoluzione, le targhe di marmo bianco e nero, che riportavano i nomi dei marinai russi e di tutte le flotte e flottiglie, furono rimosse e utilizzate come quadri elettrici, scale, lapidi, ecc.
L'altare fu profanato, croci e campane furono rimosse. Tuttavia, i bolscevichi non riuscirono a togliere una delle campane, che pesava 4840 kg. Questa rimase sul campanile e durante la seconda guerra mondiale, quando la cupola fu trasformata in un posto di osservazione, gli osservatori suonarono la campana per avvertire di un raid aereo da parte dei tedeschi. Questa campana è stata restaurata ed è ora in funzione.
La splendida cattedrale ha dovuto attraversare momenti tragici. Durante la Grande Guerra Patriottica è stata gravemente danneggiata dai bombardamenti. Poi, in anni diversi, ha ospitato un cinema, un club, una sala concerti. Grazie agli sforzi degli ufficiali della marina e dei lavoratori del museo, una piccola parte della magnifica decorazione interna è stata preservata. Di conseguenza, la cattedrale è stata quasi rovinata e solo il rapido inizio dei lavori di ricostruzione nel 2002, con la benedizione di sua Santità Alessio II, il defunto patriarca di Mosca e di tutta la Rus', ha salvato l'edificio da un imminente crollo. Nello stesso anno la cupola principale del tempio è stata coronata da una croce e ha avuto inizio la rinascita di questo sito unico.
Il 19 dicembre 2005, nel giorno della festa di san Nicola il Taumaturgo, per la prima volta in 75 anni è stata celebrata la Divina Liturgia nella cattedrale. La prima Liturgia patriarcale nella cattedrale ricostruita di Kronstadt è stata celebrata da sua Santità il patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Rus' il 20 novembre 2010.
A partire dal 29 aprile 2010 nella cattedrale si sono celebrate regolarmente le funzioni divine, ma i lavori di restauro sono proseguiti fino alla primavera del 2013.
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