Una riflessione spirituale sulla nuova crisi del coronavirus (Covid-19).
Cristo è Risorto! Veramente è Risorto!
Possa la luce brillante del Signore risorto guarire le ferite del coronavirus!
La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: Pace a voi! (Giovanni 20:19).
Il recente coronavirus Covid-19) si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo e sta causando un gran numero di morti. Alla luce dell'evoluzione dei rischi derivanti dalla malattia infettiva, gli esseri umani non possono rimanere inalterati da questa pandemia globale. Un'emergenza è stata dichiarata negli ospedali e c'è stato un blocco ovunque. C'è paura e trauma nel mondo. Gli economisti, i giornalisti e i politici stanno analizzando l'impatto finanziario della pandemia sul commercio globale. Il nuovo coronavirus (COVID-19) lascerà un impatto duraturo sulla politica internazionale e credo che quando la crisi sarà finita, potrebbe cambiare di tutto nel commercio mondiale, nelle relazioni bilaterali e nella politica estera.
In questa crisi globale, stavo contemplando la prima santa Pasqua, quando il Signore risorto dopo la sua risurrezione apparve ai santi apostoli, e leggiamo nella Sacra Scrittura che le porte erano chiuse per paura dei giudei. Era la sera della santa Pasqua luminosa, il primo giorno della settimana, il giorno della risurrezione e Gesù arrivò in mezzo a loro, e disse loro: pace a voi!
Con questo virus siamo bloccati, l'episcopato della Chiesa ortodossa russa ha istruito molto positivamente i credenti ortodossi di tutto il mondo a seguire le istruzioni di medici e specialisti e ad attenersi alle leggi dei rispettivi governi. Quindi questo è il momento in cui dobbiamo sperimentare in quarantena la santa e luminosa Pasqua della prima Chiesa e lasciare che il Signore risorto appaia nelle nostre famiglie e nelle nostre stanze chiuse.
Con il coronavirus c'è il blocco e gli esseri umani vengono costretti a stare fermi, quindi è il momento di pensare alle nostre vite, a ciò che vogliamo e a dove stiamo andando... Siamo chiusi nelle nostre stanze, e ci fa bene, perché dobbiamo ricostruire la nostra relazione spirituale con Dio, il nostro Padre celeste. Il Creatore del cielo e della terra, del mare e di tutto ci ha dato la possibilità di elevare ferventi preghiere alla santissima Theotokos, ai santi angeli e a tutti i santi e di chiedere piangendo la misericordia di Dio sulla terra.
Il coronavirus è un'importante "pietra miliare:" non fatevi prendere dal panico quando le porte sono chiuse, per favore siate quieti e riflettete. È un ponte tra il nostro passato e il nostro futuro e dobbiamo pensare alle nostre relazioni di mariti e mogli, di genitori e figli. Non possiamo scappare da noi stessi!
La solennità della Domenica delle Palme segna l'inizio della Settimana Santa e i rami verdi dell'olivo e della palma rafforzano la nostra fede ortodossa ad andare avanti nel nostro viaggio verso il cielo. La bellezza delle tradizioni ortodosse ci fa iniziare la preparazione spirituale alla santa Pasqua con la Grande Quaresima e il santo digiuno; la santa Chiesa ortodossa ci insegna la praticità del perdono, del pentimento e del nostro cammino spirituale quotidiano con il nostro Salvatore, Gesù il Signore risorto.
Possa la pace di Cristo essere con voi e le vostre famiglie in questo momento senza precedenti della nostra generazione!
La misericordia di Dio sia su di voi e sui vostri cari.
|