Sembra che non sia più solo Esphigmenou! Ora sentiamo dei resoconti secondo cui la polizia greca sta preparando un'operazione non solo contro il monastero di Esphigmenou, ma anche contro il monastero russo di san Panteleimon e i monasteri di bulgari, serbi e romeni. Inoltre, exapsalmos.gr segnala che negli ultimi giorni si è svolta una serie di incontri tra le autorità greche e il comitato di autogoverno dell'Athos (composto dai leader dei monasteri).
La mia valutazione della situazione è la seguente: il governo di Mitsotakis ha ricevuto chiari ordini dai suoi burattinai globalisti di eliminare l'autogoverno dell'Athos, in vigore da oltre mille anni. I globalisti occidentali non possono raggiungere i loro obiettivi di ridurre l'Ortodossia e il cristianesimo a un'assurdità (come hanno tentato di fare alle Olimpiadi di Parigi) finché non elimineranno il bastione dell'Ortodossia, la vera arca del cristianesimo sull'Athos. Inoltre, il degenerato patriarca Bartolomeo NON riuscirà MAI a unificare l'Ortodossia con il Cattolicesimo finché esisterà l'Athos. Questo spiega l'urgenza.
Naturalmente, la scusa per l'operazione di polizia è che "agenti russi" operano sull'Athos. Potrebbero essercene alcuni, nessuno può negare questa possibilità. Ma potrebbero essere in molti altri posti. Questa non è una ragione sufficiente per profanare e distruggere l'Athos.
In definitiva, questo sembra più un "test delle reazioni future"... Vogliono vedere quali reazioni causerà e dove. Abbiamo già avuto manifestazioni di centinaia di persone a Ouranoupolis (proprio al confine dell'Athos) a sostegno di Esphigmenou con lo slogan principale, "Ortodossia o morte". Ce ne saranno molte altre appena fuori dell'Athos e altrove. Tuttavia, il fatto da tenere a mente è che nulla può essere fatto senza il consenso della "Sovrintendenza dell'Athos" (il comitato di autogoverno dei 20 monasteri). E i monasteri NON accetteranno MAI che la polizia entri nella Montagna Santa.
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