L'harira (in arabo الحريرة, al-ḥarīra, in berbero ⴰⵣⴽⵉⴼ, azkif) è una tradizionale zuppa marocchina e algerina, comune nei giorni di festa e come piatto di rottura del digiuno del Ramadan. In certe città del Marocco prende il nome di bufertuna (dallo spagnolo buena fortuna). Nelle sue varianti contiene spesso carne: qui vi propongo una versione del tutto vegetale e non meno ricca di sapori.
Ingredienti
• 1 cipolla tagliata a pezzi piccoli
• zenzero fresco a fettine (circa 1 cucchiaio)
• 2 spicchi d'aglio tagliati a pezzi piccoli
• 1 cucchiaio di pasta di pomodoro
• 3 cucchiai di lenticchie rosse
• 4 carote tagliate a pezzi piccoli
• 1 cucchiaino di cumino in polvere
• 2 cucchiaini di paprica dolce
• ½ cucchiaino di polvere delle 5 spezie
• pepe nero
• 2 pizzichi di zafferano (o curcuma, nelle varianti meno costose)
• 250 ml di brodo vegetale
• 1 rametto di cerfoglio
• alcune foglie di prezzemolo
• succo di 2 limoni, oltre a qualche spicchio di limone
• 400 g di ceci bolliti
Preparazione
Saltate la cipolla in padella finché si ammorbidisce. Aggiungete lo zenzero e saltate per qualche minuto.
Aggiungete l'aglio e saltate per 1 minuto (non di più perché l'aglio brucia facilmente).
Aggiungete la pasta di pomodoro e saltate per 1 minuto.
Aggiungete lenticchie e carote e mescolate.
Aggiungete cumino, paprica, polvere delle 5 spezie, pepe nero e zafferano. Mescolate e lasciate stufare per qualche minuto.
Aggiungete il brodo, che deve essere sufficiente da coprire le verdure. Coprite e lasciate sobbollire per 20 minuti.
Tritate finemente cerfoglio e prezzemolo, mettendo da parte un poco di cerfoglio per guarnire il piatto.
Aggiungete il succo di limone, e frullate la zuppa finché sarà cremosa e uniforme, e non troppo spessa (potete aggiustarne la consistenza con altro brodo o acqua)
Aggiungete il trito di cerfoglio e prezzemolo, i ceci e un abbondante pizzico di sale.
Lasciate sobbollire per altri 10-15 minuti e servite guarnendo con cerfoglio e uno spicchio di limone.
|