Dalle parole che vi abbiamo tradotto in italiano del capo degli uniati ucraini, Svjatoslav Shevchuk (nella foto), riguardo ai “fini ecumenici” dell’unione tra i cattolici e ortodossi a Kiev, si può capire perché il progetto costantinopolitano della Chiesa ortodossa “locale” in Ucraina sia tanto indigeribile non solo per la Chiesa romana (che nelle parole di papa Francesco invita i cattolici a non ingerirsi in questioni interne della Chiesa ortodossa russa), ma anche per tutta l’Ortodossia non soggetta al giogo fanariota. Ancora una volta, vediamo come un vero ecumenismo si può percorrere solo tra i figli più fedeli di ogni confessione religiosa, non tra quelli disposti a vendere la loro fedeltà per qualsiasi fine contingente, sia esso politico, ideologico o di qualche vaga filosofia “unionista”.
15/01/2019
Padre Georgij Maksimov: la scelta non è tra "russi" e "greci", ma tra Ortodossia ed eresia
Vi presentiamo il testo russo e italiano di un lungo e dettagliato saggio sul papismo di Costantinopoli, scritto da padre Georgij Maksimov (nella foto), che è già apparso più volte sul nostro sito come diacono e poi prete missionario, e come intervistatore di molti ortodossi giunti alla Chiesa dai percorsi più diversi.
14/01/2019
Arcivescovo Feodosij: il mondo ecclesiastico può dividersi tra Ortodossia e Fanarodossia
Presentiamo in russo e in italiano una notizia su un commento dell'arcivescovo Feodosij di Bojarka (uno dei vicari della diocesi di Kiev), che può apparire provocatorio, ma che mette amaramente il dito sulla piaga di una spaccatura nel mondo ortodosso che sarebbe da sconsiderati far finta di non notare.
Ricordate Clement Nehamaiyah, il nostro fratello ortodosso indiano di Chandrapur di cui vi abbiamo presentato un articolo missionario e una testimonianza personale negli anni passati? Clement è stato ordinato sacerdote, e ha condiviso con noi in Italia le foto della sua prima Liturgia di Natale in India, che per l’occasione è stata ospitata nella parrocchia locale della Chiesa siro-antiochena. Eccovi alcune foto, assieme alla richiesta di padre Clement delle nostre preghiere per la missione ortodossa in India.
Il sito Orthodox Synaxis continua a fornirci riflessioni teologiche di alto livello. Vi presentiamo la traduzione italiana dell’ultimo saggio, che analizza le deviazioni del recente tomos ucraino dagli analoghi documenti del passato.
13/01/2019
Patriarca Daniel della Romania: dobbiamo essere vigili contro l'egoismo che mina l'unità della Chiesa
In un messaggio a una conferenza teologica, il patriarca Daniel della Romania (nella foto) affronta i temi delle minacce all’unità della Chiesa. Anche se il messaggio è un’esortazione generica e non presenta i caratteri di una dichiarazione primaziale, non è difficile scorgere alcuni riferimenti all’importanza del consenso inter-ortodosso, tenendo conto soprattutto del fatto che proprio davanti al Santo Sinodo romeno il patriarca Bartolomeo ha dichiarato che sta deviando dalla tradizione del suo stesso patriarcato. Vi presentiamo la traduzione italiana dell’articolo sul messaggio del patriarca Daniel.
13/01/2019
Metropolita Antonij: la "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" è un "Titanic" costruito da persone che hanno perduto il timor di Dio
Vi presentiamo il testo russo e italiano delle dichiarazioni del metropolita Antonij (Pakanich, nella foto), cancelliere della Chiesa ortodossa ucraina, che ci invita con un’arguta metafora storica a fare un paragone tra la Chiesa apostolica e la struttura recentemente formata in Ucraina.
13/01/2019
Il 95% del pubblico televisivo ucraino afferma che il tomos è uno strumento politico
Se già in Occidente siamo stati bersagliati di assurdità sul nuovo tomos come “espressione della volontà del popolo ucraino”, immaginiamo cosa può aver fatto a proposito l’apparato mediatico dello stato ucraino. Ebbene, a fronte di questa propaganda statale praticamente senza rivali, eccovi nella sezione "Geopolitica ortodossa" dei documenti la traduzione italiana di un interessante articolo che spiega cosa pensa il popolo ucraino nei sondaggi.
12/01/2019
Alla giovane generazione della futura Chiesa ortodossa dell'Europa occidentale
In un saggio per lui insolito e da noi tradotto in italiano, padre Andrew Phillips tira le somme di 30 anni della sua prospettiva per l’Ortodossia in Europa occidentale, notando come la realtà sia stata ancor più generosa della sua visione più ottimista, ma soprattutto, come dalla sua visione sia scaturita vita ecclesiale, che tocca a una generazione futura far crescere.
12/01/2019
Video-intervista all'igumena Serafima (Shevchuk) di Odessa
Vi presentiamo un articolo in russo e in italiano con una video-intervista all'igumena Serafima (Shevchuk, nella foto), superiora del convento di san Michele Arcangelo a Odessa, che fa notare 4 enormi errori compiuti nella creazione della nuova chiesa scismatica in Ucraina.
12/01/2019
Il Patriarcato di Gerusalemme è sotto forti pressioni per concelebrare con gli scismatici ucraini alla Teofania
Il Patriarcato di Gerusalemme è rimasto in silenzio sugli avvenimenti degli ultimi giorni: potete vedere nella traduzione italiana di un articolo di Orthochristian.com come siano in gioco forti pressioni da Costantinopoli, Israele e America per portare Gerusalemme non già al riconoscimento degli scismatici ucraini, che per anni il Patriarcato ha rifiutato, ma almeno alla concelebrazione con loro (che equivarrebbe a un riconoscimento de facto) nelle prossime festività.
11/01/2019
L'arcivescovo Chrysostomos di Cipro smentisce per la seconda volta il suo sostegno alla chiesa scismatica ucraina
Presentiamo il testo russo e italiano dell’articolo di risposta dell’arcivescovo Chrysostomos di Cipro (nella foto), che si è ritrovato per la seconda volta in tre mesi a dover smentire affermazioni false del governo ucraino, che ha voluto presentarlo come un sostenitore dell'autocefalia della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina".
Vi presentiamo la traduzione italiana dell’intervista di di Wiesław Romanowski al metropolita Sava di Varsavia e di Tutta la Polonia (nella foto), che commenta la situazione di pericolo nella quale il patriarca Bartolomeo ha messo tutta l’Ortodossia.
11/01/2019
Padre Theodoros Zisis: il patriarca Bartolomeo ha agito senza riguardi per alcun primate di Chiesa
Padre Theodoros Zisis (nella foto), di cui abbiamo spesso presentato sul nostro sito i pareri e le opinioni teologiche sul “nuovo corso” del Patriarcato ecumenico, ci fa notare in un saggio che presentiamo in traduzione italiana che la recente avventura dell’autocefalia ucraina è stata fatta non solo in spregio alla tradizione canonica ortodossa, ma anche in totale mancanza di riguardo per ogni altro parere delle Chiese sorelle ortodosse.
10/01/2019
Il Sinodo greco rifiuta di riconoscere gli scismatici ucraini
Il Sinodo della Chiesa di Grecia (nella foto) ha rifiutato la richiesta del patriarca Bartolomeo di riconoscere la “Chiesa ortodossa dell’Ucraina”, rimandando la decisione definitiva al Concilio dei Vescovi, per ora nemmeno programmato. Vi presentiamo in russo e in italiano l’articolo relativo a questo rifiuto, certamente molto significativo per l’Ortodossia di lingua greca.