Vi presentiamo un testo di san Dionisio il Grande di Alessandria che parla dell’attitudine dei cristiani nelle epidemie di un tempo, nella speranza che ci sia di riflessione e di sostegno nelle epidemie di oggi.
Eccovi il video con trascrizione italiana del servizio giornalistico su una processione compiuta venerdì scorso attorno a Mosca, con una delle icone più amate della Russia, l'icona della Madre di Dio "della tenerezza" davanti alla quale pregava san Serafino di Sarov.
Quest'anno, purtroppo, non vedremo la basilica del Santo Sepolcro affollata come in questa foto per la cerimonia della Santa Luce, ma già da ora possiamo fare una visita virtuale della basilica attraverso questi due collegamenti:
Vi presentiamo un video con trascrizione italiana in cui l’arciprete Andrej Tkachev (nella foto) stigmatizza senza mezze misure (come suo solito) i matrimoni in chiesa fatti solo di apparenza e non di preparazione catechetica, impegni di vita ecclesiale e sforzi di fedeltà matrimoniale.
04/04/2020
Due testi di padre Andrew Phillips su fede e coronavirus
Lasciamo volentieri la parola a sue saggi di padre Andrew Phillips che ci aiut a rettificare alcune delle nostre idee esagerate sull’attuale pandemia. Il primo testo, San Giovanni Climaco e il virus, ci ricorda come le vittime del coronavirus finora non abbiano ancora raggiunto i numeri di morti causati da due giorni di aborti nelle statistiche medie del nostro pianeta. Il secondo testo, Fede o isteria? Il significato spirituale del Covid-19, ci aiuta a esaminare i risultati della crisi sanitaria sulla maggioranza dei cristiani nominali che hanno una fede ancora superficiale.
03/04/2020
La pandemia di coronavirus può fare del bene ai cristiani?
Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo di Taras Rebikov che risponde a una domanda che ci siamo fatti spesso in questi giorni, su quanto bene possa venire da una tragedia come quella che oggi vive il mondo intero. Forse potremo trovare in queste righe qualche risposta a cui noi stessi non avevamo pensato.
02/04/2020
Coronavirus: "la Chiesa deve essere preparata a catastrofi su vasta scala"
Vi presentiamo la traduzione italiana dell’intervista del diacono Sergej Geruk all'arcivescovo Feodosij (Snigirjov) di Bojarka, che parte dalle diverse reazioni al coronavirus nella Chiesa (spesso polarizzate sui due estremismi opposti dello scientismo e del miracolismo) e analizza il comportamento che la Chiesa dovrebbe tenere in caso di minacce globali, che potrebbero in futuro essere peggiori rispetto all’attuale epidemia.
01/04/2020
Il patriarca Kirill raccomanda di non andare alle funzioni
Nella predica di domenica 29 marzo, nella cattedrale di Cristo Salvatore, il patriarca Kirill ha dovuto fare una raccomandazione molto sofferta, chiedendo ai fedeli della Chiesa ortodossa russa di astenersi dal partecipare alle funzioni nei prossimi giorni, fino a quando non sarà data una speciale benedizione patriarcale.
(potete leggere il testo italiano della predica su questa pagina del blog "La Santa Rus'")
Il patriarca ha citato l’impressione che gli ha fatto una lettera di una fedele in Italia, con cenni alle imprudenze commesse nel nostro paese da chi non pensava che il virus fosse una minaccia seria.
Pur assicurando che il clero continuerà a celebrare le funzioni, sua Santità invita tutti i fedeli a trasformare la propria casa in un deserto di preghiera, seguendo l’esempio della determinazione di santa Maria l’Egiziaca, di cui si fa memoria in questi giorni.
Il patriarca invita anche a ignorare tutti i preti che dicono diversamente, e dopo 51 anni di prediche e incoraggiamento alla gente ad andare spesso alle funzioni in chiesa, spera che tutti capiscano quanto sia difficile per lui dire oggi il contrario.
31/03/2020
Autocefalia ucraina: appello all'unità o distruzione dell'unità della Chiesa?
Vi presentiamo in traduzione italiana una sintesi della crisi ucraina preparata del protopresbitero Anastasios Gotsopoulos (nella foto), che doveva essere letta come discorso in una scuola di Patrasso nei primi giorni di scuola del 2020, ma l’evento è stato cancellato per intervento di persone altolocate. Per fortuna il testo è stato tradotto e diffuso da alcuni monaci athoniti: leggetelo con attenzione (e con pazienza: è lungo, ma in questi giorni abbiamo certamente un po’ più tempo per leggere gli articoli fino in fondo!) e vi renderete conto del perché qualcuno abbia voluto silurare la denuncia pubblica fatta da questo nostro onesto e coraggioso confratello.
Si è addormentato nel Signore alla sera del 29 marzo il vescovo Milutin (al secolo Mihajlo Knezhević, nella foto) di Valjevo, già vescovo dal 2003 al 2006 della diocesi ortodossa serba d’Australia e Nuova Zelanda.
Vladika Milutin è il primo vescovo ortodosso di cui sia stata riportata una notizia di morte legata al Covid-19. Trovato positivo al virus, assieme a due sacerdoti della sua diocesi, era stato ricoverato al centro clinico Dragiša Mišović di Belgrado appena quattro giorni prima del suo decesso.
Riflettendo su questo triste primato, possiamo ricordare che nessuna categoria di servitori della Chiesa è esente dai rischi, anche fatali, dell'epidemia in corso.
Il dottor Dmitri Selivanov (nella foto), anestesiologo in servizio all'ospedale Maria Vittoria di Torino, è per ora l'unico nella nostra parrocchia a essere risultato positivo al coronavirus. Da lunedì 30 marzo è sottoposto a terapia intensiva, e preghiamo il Signore (e chiediamo le preghiere di tutti voi) perché possa presto superare la crisi e tornare a riabbracciare la sua famiglia. Mentre preghiamo per lui, ricordiamo anche tutti i medici e infermieri che si stanno adoperando in questi giorni, mettendo a rischio le loro stesse vite, per venire in soccorso alla salute di tutti.
30/03/2020
Gli effetti strategici globali della pandemia da coronavirus
Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo di geopolitica rilanciato in questi giorni dal blog Monomakhos. Nick Stamatakis è un giornalista e analista politico che parte da un punto di vista che sentiamo raramente: da greco-americano, cerca di coniugare la lealtà agli Stati Uniti con la fede cristiana ortodossa, ma al tempo stesso è altamente critico delle commistioni tra Chiesa e interessi politici che si possono vedere nel Patriarcato di Costantinopoli. Per quanto si possano trovare opinabili alcune linee della “storia futura” che Stamatakis cerca di delineare, le sue considerazioni sono degne di nota.
29/03/2020
Operazione coronavirus 2: qualche altra cifra e riflessioni sull'anima
Vi presentiamo in traduzione italiana un altro serio e articolato saggio di Kirill Aleksandrov, con una serie di considerazioni sulla chiusura (anche forzata) delle chiese, sulle conseguenze del panico e su quanto uno stato (o un mondo) autoritario potrebbe influire sulla fede religiosa nei casi futuri di pandemia.
Passato un sabato dedicato alla memoria dei padri, vi invitiamo a leggere l'articolo di Adriano Frinchi in memoria di un sacerdote che ci ha lasciati, padre Andrej Parfenchik (nella foto), parroco a Palermo, deceduto poco più di un anno fa, il 12 marzo 2019. Avevamo dato un annuncio del decesso sul nostro blog, ma ci pare più giusto che a ricordarlo ora sia qualcuno che lo ha conosciuto bene e gli è stato accanto nel servizio pastorale in Italia.
Di fronte alle proposte di celebrare liturgie online per i fedeli isolati a casa, vi presentiamo due pareri di una certa cautela: le considerazioni di Konstantin Shemljuk sull’anormalità della trasposizione online del culto cristiano, comunemente visto come estensione dell’Incarnazione divina, e le obiezioni dell'arciprete John Klingel all’efficacia del culto in live streaming in tutti i casi che non siano i più estremi.