Vi presentiamo la traduzione italiana di un articolo pubblicato sulla Rivista del Patriarcato di Mosca addirittura nel 1950, e che illustra una pagina di storia che vi avranno sicuramente tenuto nascosta: l’interferenza del Patriarcato di Costantinopoli nel dare un’autocefalia non canonica a una parte della Chiesa russa (... vi sembra una storia familiare?), approfittando del sostegno di un governo anti-russo e calpestando la lettera e lo spirito dei canoni ortodossi.
25/12/2019
Metropolita Onufrij: Non abbiate paura! Siamo nella Chiesa fondata da Cristo
Vi presentiamo, tratte da una discussione teologica in Internet, alcune considerazioni che un cristiano ortodosso rivolge a quanti si definiscono cattolici tradizionalisti, e attaccano quel papa che secondo il loro pensiero dovrebbe essere la garanzia dell’inattaccabilità della loro fede.
23/12/2019
La chiesa di san Giovanni il Taumaturgo a Colchester, in Inghilterra, sarà consacrata nel luglio 2020
Vi presentiamo l’anteprima dell’invito alla consacrazione della chiesa parrocchiale di Colchester, a noi tanto cara. Cercheremo di non far mancare anche una presenza dall’Italia a quest’evento.
22/12/2019
Il giubileo della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina": un anno di illusione e di inganno
Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo di Konstantin Shemljuk sulle conseguenze di un anno di legalizzazone di uno scisma che non ha saputo portare altro che afflizioni e divisioni in Ucraina e in tutto il mondo ortodosso.
22/12/2019
La missione ortodossa giamaicana lascia Costantinopoli per la ROCOR
Eccovi un resoconto in italiano da un altro paio di parrocchie missionarie che non vedono più il Patriarcato di Costantinopoli come un riferimento credibile dell’Ortodossia. Il fatto che questi eventi abbiano avuto luogo in Giamaica, paese dai forti legami storici con la diffusione di forme cristiane africane nel mondo, fa pensare che forse un simile scontento si potrà estendere alla più estesa cultura ortodossa africana.
Fin dai primi tempi delle attività di questo blog (chi è interessato può confrontare una nota risalente addirittura al 26 maggio del 2012) ci siamo fissati l’obiettivo di fornire risposte e informazioni utili a chi è interessato alla Chiesa ortodossa.
Di tanto in tanto scopriamo con un certo piacere che il nostro sito aiuta la vita di cristiani ortodossi che non avremmo mai immaginato di conoscere, come nel caso di P., un parrocchiano di origini italiane della ROCOR nel Regno unito (nella foto, la cattedrale della ROCOR a Londra), di cui queste nostre pagine hanno aiutato la vita di fede, e che ci ha scritto una lettera che pubblichiamo volentieri. La storia di P. ci ricorda che ci sono ancora molti altri in attesa di consultare fonti come il nostro sito per chiarimenti sull’Ortodossia o conferme nella fede.
20/12/2019
Il metropolita ucraino Luka di Zaporozh'e si rivolge all'arcivescovo Chrysostomos di Cipro
Sua Eminenza il metropolita Luka (Kovalenko, nella foto) di Zaporozh'e, con la sua abituale franchezza, valuta il recente intervento dell’arcivescovo di Cipro, che pur non riconoscendo gli scismatici ucraini cerca di “bordeggiare” nella sua valutazione dello scisma ucraino muovendo pari accuse contro Mosca. Possiamo leggere in italiano l’opinione tutt’altro che positiva che vladyka Luka ha per queste forme di cerchiobottismo ecclesiale.
Padre Gheorghios Metallinos (Γεώργιος Μεταλληνός), una delle figure più note della teologia greco-ortodossa, è morto giovedì 19 dicembre all'età di 79 anni.
Nato a Corfù nel 1940, studiò teologia e filologia ad Atene, e proseguì gli studi universitari a Bonn e Colonia. Dal 1984 al 2007 fu docente della Scuola di teologia dell'Università di Atene, divenendone preside nel 2004.
Eterna memoria! Αἰωνία ἡ μνήμη!
19/12/2019
Nessuna differenza dogmatica tra cattolici e ortodossi? Il parere di Canon il barbaro
Per un momento di sollievo comico nella tragedia della crisi ucraina, leggiamo in traduzione italiana come il nostro amico George Michalopulos (nella foto) prende bonariamente in giro le recenti affermazioni del patriarca Bartolomeo (queste sì davvero ridicole, ma non in un senso bonario) che tra la Chiesa ortodossa e il Cattolicesimo romano non ci sarebbero differenze dogmatiche, e che la loro unità (secondo il progetto fanariota) sarebbe inevitabile.
18/12/2019
Sacerdoti africani pubblicano una lettera aperta sul riconoscimento della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" da parte del loro patriarca
Vi presentiamo in traduzione italiana l’articolo relativo alla recente lettera di 27 sacerdoti ortodossi da Kenya, Tanzania, Uganda e Zambia che esprimono la loro contrarietà alla decisione del patriarca Theodoros d’Alessandria di riconoscere gli scismatici ucraini, e affermano che la decisione è avvenuta a totale insaputa del clero africano.
17/12/2019
Il "vandalismo ecclesiale" del Fanar nel XX secolo e la Chiesa russa
“C'è molto in comune nelle azioni illegali della gerarchia del Fanar all'inizio del XX e del XXI secolo”: così inizia l’analisi di Konstantin Shemljuk che vi presentiamo in traduzione italiana, e che mette in parallelo i riconoscimenti da parte di Costantinopoli degli scismatici rinnovazionisti dopo il 1918 e degli scismatici ucrainisti dopo il 2018. Le conclusioni sono che purtroppo la storia ha una tendenza a ripetersi (e chi fa errori non impara da quelli analoghi del passato), ma che c’è sempre possibilità di rimediare agli errori di oggi così come lo si è fatto con gli errori di ieri.
16/12/2019
Patriarca Kirill: il 2019 è stato un anno di grandi lotte e di grandi gioie
Vi riportiamo in traduzione italiana le parole dette dal patriarca Kirill mercoledì 11 dicembre all’apertura del Consiglio ecclesiastico supremo della Chiesa ortodossa russa, dove cerca di evidenziare dolori e gioie dell’anno che sta finendo.
15/12/2019
Il potere illusorio del Patriarcato di Costantinopoli
L'arciprete Darko Djogo, un docente ortodosso serbo che abbiamo già incontrato sul nostro sito in occasione del resoconto del viaggio a Mosca di padre John Whiteford, ha scritto un saggio di una certa profondità che vi presentiamo in traduzione italiana, e nel quale si sottolinea come la posizione del Fanar sia sostenibile solo a prezzo di decostruire la realtà e la verità. L’attitudine che crea tanta rabbia e indignazione nel mondo ortodosso è vista come il riflesso di un processo di decostruzione e ricostruzione postmodernista, in cui la realtà è sostituita da una rappresentazione ideale che, per quanto ridicola, mira a essere il punto di riferimento anche per tutti gli altri ortodossi che vorrebbero invece restare ostinatamente attaccati alla realtà.
L'11 dicembre 2019, a New York, L'arcivescovo Mark (Arndt, a destra nella foto) di Berlino e della Germania è stato elevato al rango di metropolita dal Sinodo della ROCOR in onore dei suoi 40 anni di servizio episcopale.
Vladyka Mark, che ha visitato anche la nostra chiesa nel maggio del 2015, è stato il più attivo tra i vescovi della ROCOR a promuovere il cammino di riunificazione con il Patriarcato di Mosca culminato nel 2007.
Многая лета!Unto Many Years! Auf viele Jahre! Per molti anni!