Vi abbiamo tradotto in italiano il resoconto di uno dei processi-farsa del regime ucraino, quello del giornalista ortodosso Valerij Stupnitskij (nella foto), accusato assieme ai suoi colleghi di ogni sorta di tradimento dello stato senza prove concrete.
11/06/2024
Lo ieromartire Daniil Sysoev sul matrimonio interrazziale
"...tutta l’umanità ha avuto origine da un'unica radice. Tutti gli uomini sono fratelli non in senso figurato, ma letteralmente. Pertanto, tutti i tentativi di sviluppare teorie razziste o nazionalistiche sono assolutamente insensati. Tutte le nazioni sono uscite dalla mano dell'unico Creatore. Tutte sono sotto la sua cura e nessuna sfuggirà al suo giudizio. Pertanto, tutti i tentativi di introdurre varie proibizioni contro i matrimoni o le interazioni interrazziali o internazionali non sono graditi al Creatore, se non allo scopo di prevenire una ribellione congiunta contro Dio (per esempio, la globalizzazione moderna)" (Sacerdote Daniel Sysoev, A Chronicle of the Beginning: From the Creation of the World to the Exodus, New Jersey: Daniel Sysoev Inc., 2023, p. 259).
10/06/2024
I volontari della Chiesa ortodossa russa impegnati nei lavori di riparazione nel Donbass
I gruppi di riparatori volontari della Chiesa ortodossa russa, finora occupati a riparare oltre 200 case a Mariupol', sono ora partiti per riparare il primo gruppo di 150 case nelle città e nei paesi del Donbass.
I volontari sono organizzati dal Dipartimento sinodale per la carità, con la benedizione di sua Santità il patriarca Kirill. Si focalizzano sulle case di anziani, disabili e famiglie numerose, che non possono riparare le proprie case da soli.
Il reclutamento dei volontari dura dal marzo 2023, e più di 860 costruttori si sono già recati nella zona del conflitto, con partenze ogni settimana e turni di sette giorni. Il sito web del Dipartimento e una hotline dedicata sono a disposizione di chi vuole fare volontariato in questo settore.
l'8 giugno 2024 un gruppo di una ventina di fedeli della nostra parrocchia ha preso parte alla festa patronale del monastero di san Luca della Crimea, situato attorno alla chiesa di santa Maria di Gesso nel comune di Zola Predosa, presso Bologna.
Assieme al nostro vescovo Ambrozie (Munteanu) di Bogorodsk ha presieduto la celebrazione il vescovo Petru (Pruteanu) di Caffa, da tanti anni amico della nostra parrocchia, giunto per l'occasione dal Portogallo.
Erano presenti chierici e fedeli da molte parrocchie del vicariato moldavo, e anche da altre giurisdizioni.
Questo incontro ci conferma che la diaspora moldava sa gestirsi autonomamente, e bene, nei paesi dell'Europa occidentale, e sa anche tendere una mano agli ortodossi di altra provenienza, grazie alle sue doti di ospitalità, multilinguismo, adattabilità ed elasticità pastorale.
Potete trovare una galleria di foto dell'evento in questa pagina.
alcuni dei fedeli da Torino assieme ai vescovi Ambrozie e Petru
Vi presentiamo uno studio storico che dimostra come nei primi secoli il santo crisma per tutte le Chiese cristiane proveniva da Antiochia (per ragioni di ricette antiche, e per la prosaica ragione che si trattava del luogo in cui più facilmente confluivano tutte le spezie necessarie alla preparazione del crisma). Oggi, paradossalmente, il Patriarcato di Antiochia è una di quelle Chiese ortodosse locali che riceve il crisma da Costantinopoli (mentre la sua controparte cattolica, la Chiesa melchita, lo produce da sé). In un periodo in cui il Fanar usa la distribuzione del crisma come pretesa di esclusività (e non di rado come ricatto), è importante ricordare da dove viene questo rito, che ad Antiochia avrebbero tutti i diritti di ripristinare.
Vi presentiamo un saggio di Walt Garlington sulla ricerca della tradizione, e sulle pretese dei cattolici romani alla custodia della tradizione, con pericoli di aberrazioni che dal campo teologico possono sconfinare facilmente in quello politico.
Dopo che vi abbiamo parlato del severo monito del partito Sogno Georgiano a chi usa le ONG per attaccare la Chiesa ortodossa e fomentare la rivoluzione, oggi vi riferiamo di una serie di proposte legali contro la propaganda "woke" che gli Stati Uniti stanno apertamente promuovendo in Georgia. Ricordiamo che tra queste proposte ce ne sono alcune che suonano come aperte sfide al wokismo, come l'istituzione della nuova festa statale del "Giorno della santità della famiglia" al 17 maggio, quando il mondo osserva la Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia. Non tutti gli stati che dicono di essere di cultura cristiana ortodossa, purtroppo, mostrano lo stesso coraggio della Georgia.
05/06/2024
La via verso lo scisma – Parte 1: L'ordinazione di una donna diacono "ortodossa"
Vi presentiamo un approfondimento del blog Orthodox Reflections sul recente tema dell'ordinazione in Zimbabwe di una donna diacono (e non di una diaconessa, come vogliono far credere i suoi sostenitori, creando confusione tra il ripristino di un'antica tradizione e la creazione di qualcosa di nuovo che non è mai stato parte della vita ecclesiale ortodossa). Il caso sarebbe già grave in sé, e sufficiente a far pensare che il Patriarcato di Alessandria abbia rinunciato all'Ortodossia, ma purtroppo si inserisce in una serie di sforzi per sminuire la Chiesa russa accusandola di mentalità retrograda, e questo non ha a che fare solo con l'Africa, ma con tutto il mondo (inclusa casa nostra).
Alla sera di sabato 1 giugno, dopo la Veglia, la nostra chiesa ha ospitato il concerto "Suoni dell'anima", con musiche di Vivaldi, Pergolesi, Mozart, Chajkovskij, Puccini, Webber e Costantini.
Ringraziamo la nostra corista e soprano Helena Kuzina, la soprano Carolina Mattioda, il tenore Rui Chen e la pianista Michela Varda, oltre a tutti quelli che si sono dati da fare per la realizzazione e pubblicizzazione dell'evento.
In un suo breve saggio, l'arciprete Andrej Tkachev analizza il valore delle tre figure più note dell'apologetica cristiana nel Regno Unito del XX secolo: Gilbert Chesterton, Clive Lewis e il metropolita Antony (Bloom) di Sourozh, sottolineando come abbiamo ancora bisogno di figure simili a loro per condurre alla fede una vasta parte della popolazione umana che non ha ancora iniziato a farsi domande pertinenti sulla fede.
02/06/2024
Il metropolita Tikhon di Washington in visita in Bucovina
In questi giorni, il metropolita Tikhon (Mollard), primate della Chiesa Ortodossa in America, è in visita nella Bucovina ucraina, accolto dall'ordinario del luogo, il nostro amico metropolita Metetij (Egorenko).
Ecco un momento di fraternità tra americani e ucraini che era difficile prevedere, e che il regime di Kiev probabilmente non riuscirà a inquadrare nei propri piani di distruzione dell'Ortodossia del paese.
01/06/2024
Incendio nella storica cattedrale ortodossa di Cleveland
Nel pomeriggio di martedì 28 maggio 2024 è scoppiato un incendio nella cattedrale di san Teodosio a Cleveland, nell'Ohio.
La chiesa, costruita nel 1911 con donazioni dello tsar Nicola II, è una delle cattedrali della diocesi del Midwest della Chiesa Ortodossa in America (OCA). Parte del registro nazionale dei siti storici dal 1974, è una delle chiese ortodosse più note nel mondo da quando, nell'estate del 1977, fu usata come location della scena del matrimonio nel film Il cacciatore (1978) con Robert De Niro.
L'incendio è stato arduo da spegnere per la difficoltà di raggiungere le parti in legno sotto la copertura originale delle cupole in rame. Tra i danni subiti non c'è nulla che non sia riparabile, ma lo shock dell'incendio di uno dei luoghi più iconici della città si è fatto sentire tragicamente tra gli abitanti di Cleveland.
31/05/2024
Simboli statali contro la Croce del Signore: cosa c'è che non va nei nostri "patrioti"?
Chi mette un simbolo statale (una bandiera, uno stemma) al di sopra della Croce del Signore sta annunciando al mondo che l'apparato statale è al di sopra della Chiesa di Cristo. Analizziamo diversi casi del genere in un saggio preparato dall'Unione dei giornalisti ortodossi.
30/05/2024
Il lavoro può rovinare un giorno di festa? Approfondimenti dell'anziano Paisios
Vi presentiamo una raccolta di consigli di san Paisios del Monte Athos sull'osservanza delle feste della Chiesa. Questi suggerimenti ci aiutano a riscoprire e a valorizzare il comandamento di santificare il giorno del Signore.
29/05/2024
Fede superficiale: l'epidemia di cristiani infedeli in Russia
Nel marzo 2022, l'Istituto di analisi PONARS (un think tank americano che, a essere molto garbati, possiamo definire "non favorevole" alla Chiesa ortodossa russa) ha pubblicato i risultati di un sondaggio che cercava di definire irrilevante il peso della Chiesa nell'influenzare le coscienze dei cittadini russi verso il recupero dei valori cristiani tradizionali. Presentiamo comunque questi risultati in traduzione italiana (così come ha fatto la ben più autorevole fonte da cui abbiamo preso i dati, il portale Russian Faith), perché nonostante l'evidente pregiudizio, i temi trattati indicano comunque una direzione nella quale impegnarsi. Lo stesso sondaggio, pur calcando la mano sulla poca influenza della Chiesa su temi quali il divorzio e il sesso prematrimoniale, è comunque costretto a definire "spettacolare" la diminuzione del numero degli aborti in Russia, un campo in cui la Chiesa ha certamente insegnato con convinzione.
Ricordiamo infine che il campione del sondaggio (1500 persone) sarebbe già abbastanza piccolo per una rappresentatività dei fedeli più impegnati della Chiesa russa, e risulta alquanto inadeguato e arbitrario se presentato come indicatore della società della Federazione Russa nel suo insieme.