Presentiamo nella sezione “Santi” dei documenti un breve racconto, narrato dal diacono Vladimir Vasilik, di come san Nicola ha protetto una nave della marina militare russa, e di come questo miracolo ha cambiato la vita del capitano.
Il sito del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca annuncia la propria partecipazione a un congresso tenuto di recente a Ulan-Ude, in Buriazia, e dedicato ai Vecchi Credenti, in occasione dei 250 anni dall’arrivo dei coloni di Vecchio Rito in Buriazia. Presentiamo l’annuncio in russo e in italiano nella sezione “Confronti” dei documenti, e invitiamo a una considerazione più profonda... Tutti quelli che hanno pensato di diffondere un cristianesimo ortodosso più “autentico e tradizionale” uscendo dalla comunione con la Chiesa ortodossa, possono imparare dai Vecchi Credenti: quella loro tradizione sarà certamente oggetto di studi (e magari, di amichevoli e serene relazioni interreligiose) fra tre o quattro secoli... SE i loro gruppi ecclesiali dureranno tanto a lungo.
15/08/2015
L'alternativa euro-ortodossa a un'Europa ortodossa
Dopo l’uscita della trilogia di articoli sul futuro della Chiesa ortodossa in Europa, sono arrivate a padre Andrew Phillips anche le prevedibili critiche, che snobbano la proposta della metropolia russa dell’Europa occidentale (dimenticandosi che al momento non esistono altri progetti) per seguire visioni oniriche di una “euro-ortodossia” che nessuna Chiesa ortodossa ha finora dichiarato di voler implementare. Presentiamo la risposta di padre Andrew a queste critiche nella sezione “Pastorale” dei documenti.
Il nostro amico, il diacono Stephen Hayes, ha pubblicato in questi giorni il resoconto del primo battesimo di gruppo (8 donne e ragazze) a cui ha potuto servire in Sud Africa. A differenza di quel che succede in altri paesi africani, dove non sono infrequenti battesimi di centinaia di persone, nel contesto urbano del Sud Africa si assiste all’ingresso di singoli candidati, o al più di singoli gruppi familiari. Perciò, un battesimo che raggruppa persone di diverse famiglie di un sobborgo urbano (in questo caso si tratta di Midrand, tra Johannesburg e Pretoria) è estremamente incoraggiante in tale contesto. Presentiamo la traduzione italiana del resoconto del padre diacono Stephen nella sezione “Pastorale” dei documenti.
14/08/2015
La policromia nelle iconostasi in legno intagliato
Il nostro viaggio tra le iconostasi ortodosse in Italia ci ha fatto vedere quanti modelli in legno intagliato siano ormai prominenti nel nostro paese, e non solo sulle pareti delle iconostasi, ma anche su leggii e proskinitaria che reggono le icone nel mezzo delle navate. Oggi questi modelli sono per lo più in legno naturale ricoperto di vernice trasparente. Un recente articolo di Andrew Gould, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti, ci ricorda che simili modelli sono una relativa innovazione nel panorama ortodosso. Infatti, le iconostasi storiche in legno intagliato sono quasi invariabilmente dorate o dipinte a motivi policromi. Andrew Gould ci ricorda come questo artificio, lungi dall’essere un semplice abbellimento, è essenziale per far risaltare l’intaglio del legno nel contesto di una chiesa. Chi ha da lavorare oggi per la creazione di nuove iconostasi troverà questo articolo estremamente informativo e utile.
14/08/2015
Pratiche liturgiche cattoliche e ortodosse a confronto
Eccovi un breve video di comparazione di liturgie cattoliche e ortodosse. La metodologia del video è molto corretta, perché paragona funzioni simili (momenti di riti eucaristici episcopali, papali e patriarcali), e non ha intenti polemici (per esempio, mostrare svilimenti moderni dei riti interni al solo mondo cattolico). Fate attenzione alla parte sulla Liturgia patriarcale al monastero di Dečani... potreste notare qualche figura di vostra conoscenza!
13/08/2015
L'attacco dei morti: nel 100° anniversario dell'impresa eroica dei difensori di Osovets
Il 6 maggio si è celebrato il centenario di un vero podvig (atto di eroismo) militare: lo straordinario contrattacco dei difensori della fortezza di Osovets (oggi Osowiec, in Polonia), sul confine dell’Impero russo, dopo che i tedeschi li avevano decimati con il gas velenoso. La vista dei soldati russi dai volti fasciati e insanguinati dalle ferite provocate dal gas terrorizzò gli attaccanti tedeschi, che pensarono di trovarsi di fronte ai morti che si rialzavano (da cui il titolo dell’attacco). Presentiamo un resoconto dell’evento nell’originale russo e in traduzione italiana nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti, come prova dell’immutata capacità di resistenza del popolo russo di fronte agli assalti più crudeli.
Ringraziamo il nostro corrispondente Giuseppe (che a buona ragione sta diventando il video-archivista del nostro sito) per averci segnalato un documentario d’epoca in quattro filmati, della durata complessiva di circa un’ora: “Le catacombe del cielo”, dedicato ai monasteri delle Meteore.
Anche se risale ai primi anni ’80, e nel frattempo l’atmosfera di preghiere delle Meteore è stata messa a dura prova da un turismo sempre più intenso, il video sottotitolato in italiano ci dà un buon assaggio di spiritualità ortodossa.
Da pochi giorni è passata la festa di uno dei pochi santi militari dei tempi moderni, l’ammiraglio Fjodor Ushakov. Ne presentiamo, nella sezione “Santi” dei documenti, una vita con alcuni cenni alla canonizzazione, per sfatare almeno alcune delle stupidaggini che sono state dette su questa figura poco nota in Occidente (prima tra queste stupidaggini, l’insinuazione che Ushakov sia stato glorificato tra i santi per mire bellico-imperialiste).
Il 30 luglio, la pagina Facebook dell’associazione “Testimonianza Ortodossa” ci ha presentato un significativo video di una delle (purtroppo ancora poche) presenze monastiche ortodosse in Italia. Ringraziamo chi ha prodotto e presentato questo filmato, e naturalmente padre Alessio per la sua testimonianza di monachesimo semplice e profondo.
Il 27 agosto 2015 uscirà nei cinema russi, per un pubblico di bambini e adulti, il film di animazione Необыкновенное путешествие Серафимы (Lo straordinario viaggio di Serafina). Il cartone animato parla dell'aiuto di san Serafino di Sarov a una bambina sua omonima, figlia di un sacerdote, rimasta orfana dei genitori in tempo di guerra.
Al progetto hanno lavorato oltre 350 persone del team dello studio KinoAtis. L'iniziativa e il sostegno finanziario sono venuti dal Ministero della cultura russo e dal fondo dedicato a san Serafino di Sarov.
Cliccate sull'immagine qui sopra per vedere il film. Buona visione a tutti!
Padre Petru Pruteanu fa presente alcuni sintomi di degrado nell’insegnamento della teologia in Romania, e marcatamente a Iaşi (dove ha frequentato la facoltà negli anni in cui l’attuale patriarca di Romania Daniel era metropolita), dietro appello di alcuni studenti che non osano denunciare la situazione per paura di “censura e dittatura”. Presentiamo l’originale romeno e la traduzione italiana del testo di padre Petru, e a tutti coloro che ci possono obiettare di voler lavare in pubblico i panni sporchi di un’altra giurisdizione, rispondiamo che non abbiamo alcun intento polemico (come non ne ha padre Petru, che ha solo compassione per gli studenti che non possono più avere il livello degli studi a lui accordato). Invece, riteniamo che un buon grado di sana indignazione sia del tutto dovuto, per richiedere una decente preparazione da quegli istituti teologici dai quali usciranno molti dei futuri preti ortodossi che serviranno in Italia.
10/08/2015
Uccidere le talpe: guida ai pericoli della letteratura ortodossa contemporanea
Padre Georgij Maksimov (nella foto) ci offre un prezioso aiuto a navigare nella grande quantità di letteratura ortodossa oggi disponibile, e a non cadere negli errori di chi ci vuole convincere (con abbondanti, anche se erronee, citazioni dalle Sacre Scritture e dai santi Padri) della serietà ortodossa di un insegnamento sbagliato. Partendo da un caso assurdo (“...i cristiani devono uccidere le talpe?”), ma non privo di alcuni agganci scritturali e patristici, padre Georgij ci insegna a non farci sviare dalle letture parziali ed erronee della fede cristiana. Presentiamo il suo testo nell’originale russo e in traduzione italiana nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.
Abbiamo già presentato sul nostro sito diversi articoli sulla Bibbia della Chiesa ortodossa, sulle ragioni della preferenza del testo dei Settanta e addirittura su uno straordinario progetto di ri-traduzione in ebraico della Bibbia ortodossa. Oggi vogliamo approfondire i dati di base della Septuaginta (ovvero “Bibbia dei Settanta”, indicata anche con la sigla LXX), che costituisce la base dell’Antico Testamento nella Chiesa ortodossa. Ci accompagna in questo viaggio padre Andrew Phillips, dimostrandoci la sua competenza teologica a tutto tondo con un’accurata introduzione alla Septuaginta, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti. Oltre ai dati storici di base, padre Andrew ci offre anche una panoramica di base di quali versioni della Bibbia ortodossa sono oggi disponibili o in corso di traduzione in lingua inglese.
08/08/2015
Hiroshima diventa "un bene per il Giappone" in chiave anti-russa
Presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti la traduzione italiana di una magistrale analisi di Andrew Korybko su un vergognoso tentativo di revisionismo storico. Con un tempismo perfetto sul 70° anniversario del bombardamento di Hiroshima, la rivista Foreign Policy parla dei piani (mai attuati) di invasione russa dell’isola di Hokkaido, insinuando costantemente che le bombe atomiche siano state la ‘salvezza’ del Giappone dallo stalinismo. L’articolo di Korybko è un provvidenziale antidoto al veleno mediatico che sta diffondendo versioni false e pericolose della storia per fini politici a breve termine.