Il sito della nostra parrocchia madre a Milano pubblica un annuncio dato nella Liturgia di domenica scorsa: il vescovo Nestor ha benedetto la prossima apertura di una chiesa in Milano, dedicata a San Benedetto da Norcia, in cui la Liturgia sarà celebrata in italiano. L'annuncio della nuova chiesa è stato dato l'altro ieri in ucraino e oggi in russo (piuttosto singolare, per una chiesa in cui si intende celebrare in italiano, ma le cose curiose del mondo ortodosso non smettono mai di affascinarci...). Si è anche annunciato l'acquisto di un luogo per la creazione di un piccolo monastero.
Il luogo della nuova chiesa in Milano - la casa privata nella quale si è sviluppata la parrocchia dei Santi Sergio e Serafino - è carico di cari ricordi, significativi anche per la crescita della parrocchia di San Massimo di Torino. Speriamo che in questa chiesa possa svilupparsi una nuova generazione di ortodossi di lingua italiana disposti a prendere sul serio la loro fede. Auguriamo anche ogni bene al monastero in formazione, perché possa essere prima di tutto un centro di viva santità.
Pubblichiamo, nella sezione "Figure dell'Ortodossia contemporanea" dei documenti, il testo russo e la traduzione italiana dell'intervista del 2008 a padre Alexy Chumakov, rettore della parrocchia della Protezione della Santa Vergine (Chiesa russa all'estero) di Los Angeles), che diversi anni fa è stato nostro corrispondente. Padre Alexy, che è l'erede e il continuatore della missione di evangelizzazione multilingue del compianto vescovo Alexander (Mileant), traccia un quadro della vita pastorale e missionaria di un sacerdote della Chiesa ortodossa russa in Occidente, con una particolare enfasi sulla pratica della santa Comunione.
11/12/2012
Il cristianesimo ortodosso di lingua ebraica a Gerusalemme
Presentiamo, nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea”, l’arciprete Aleksandr (Avraham) Winogradsky Frenkel, che serve la comunità cristiana ortodossa di lingua ebraica e yiddish con la benedizione del Patriarcato di Gerusalemme. Dal suo blog, abbiamo tradotto in italiano l’articolo sull’uso liturgico della lingua ebraica, e lo riportiamo assieme a un paio di video delle celebrazioni di padre Aleksandr, che offre con la sua vita e insegnamento una preziosa testimonianza di radicamento nella cultura ebraica e nel cristianesimo ortodosso, compito tanto difficile quanto importante nel contesto della Terra Santa.
Lasciamo ancora la parola all'arciprete Andrew Phillips con la traduzione italiana di un suo articolo del 2012 sulla costituzione di Chiese locali nella diaspora, un tema che ci tocca molto da vicino. L'autore, senza mezze misure, identifica la Chiesa ortodossa russa come l'unica che abbia sia i mezzi che la volontà di creare nel mondo autonomie locali autentiche. Pur nella consapevolezza che altri ortodossi possono avere pareri piuttosto divergenti, offriamo le considerazioni di padre Andrew nella sezione "Pastorale" dei documenti.
All’inizio di dicembre, la Chiesa ortodossa estone del Patriarcato di Mosca ha glorificato i suoi santi con una nuova icona, che riserva molte sorprese sul tema del cosmopolitismo della Chiesa russa. Siamo lieti di presentare un altro ponte tra la Santa Rus’ e la Comunità Europea, inserendo l’icona con il suo articolo descrittivo in russo
e in italiano nella sezione “Santi” dei documenti.
08/12/2012
Il Centro di Aiuto alla Vita "Filoteia" compie 4 anni
Da anni è attivo a Torino un Centro di Aiuto alla Vita gestito da cristiani ortodossi: ieri c'è stato il quarto anniversario dell'inaugurazione della sede in Corso Matteotti 11. Nella sezione "Etica" dei documenti, offriamo alcuni dettagli sul centro "Filoteia", assieme a un video che spiega il valore di queste iniziative.
Alla domanda se Dio sia veramente giusto, che tutti noi ci poniamo di fronte ai dolori e alle ingiustizie che vediamo nel mondo, cerca di rispondere con serietà e profondità l’arciprete Aleksij Uminskij, rettore della chiesa della Santa Trinità a Khokhly (Mosca), autore di molti articoli sulla dottrina ortodossa, che cerca di divulgare anche sui canali televisivi russi. Gli lasciamo la parola con un articolo in italiano e in russo nella nostra sezione "Domande e Risposte" dei documenti.
06/12/2012
La nostra chiesa su un sito russo di pellegrinaggio
La nostra parrocchia è menzionata su un sito dedicato ai pellegrinaggi nella Chiesa ortodossa russa. Pur riportando un errore di fatto (la chiesa non è di proprietà della parrocchia, ma è offerta in comodato), la pagina offre una curiosa opinione:
Церковь..., пожалуй, является самой большой из всех храмов, относящихся к Корсунской епархии на территории Италии. (La chiesa..., forse, è la più grande di tutte quelle appartenenti alla Diocesi di Korsun in Italia.)
Mentre ci auguriamo che presto possano esserci nella nostra diocesi chiese anche più grandi, ricordiamo con affetto il pellegrinaggio del 2010 associato a questa pagina, che qui è descritto con un articolo e un album fotografico del pellegrinaggio.
Nella sezione "Santi" dei documenti, presentiamo la vita e l'icona di uno dei santi nuovi martiri che lega la Russia con gli Stati Uniti: il Protopresbitero Alexander Hotovitzky, collaboratore del santo Patriarca Tikhon sia negli sforzi missionari in America del Nord, sia nelle sofferenze sotto il giogo bolscevico. Nel giorno della festa dell'Ingresso al Tempio della Santa Mdre di Dio, la Chiesa russa commemora un altro dei suoi legami di santità tra Oriente e Occidente.
Sua Beatitudine Ignazio IV, Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente (al secolo Habib Hazim, nato nel 1921 nel villaggio di Mhardeh presso Hama, in Siria), è deceduto questa mattina all'età di 91 anni nell'ospedale di San Giorgio ad Ashrafieh (Beirut), dove era stato ricoverato ieri per un infarto. Allievo dell'istituto San Sergio di Parigi (dove era stato compagno di corsi di padre Mikhail Osorgin, anch'egli deceduto la scorsa settimana), ha guidato il patriarcato di Antiochia nelle condizioni difficili delle guerre del Medio Oriente, seguendo al tempo stesso in vari paesi un vasto movimento di conversioni di cristiani occidentali alla Chiesa ortodossa. In questi momenti di persecuzione e di martirio in Siria, di ricerca di una difficile stabilità in Libano, e di sforzo per far crescere le missioni ortodosse in Occidente, ai nostri fratelli del Patriarcato di Antiochia vanno il nostro più attento sostegno e le nostre preghiere.
Facendo memoria del Patriarca Ignazio IV, la Chiesa russa ha ancora vivo il ricordo di cosa significhi perdere un patriarca che ha guidato il suo popolo in anni difficili di rinnovamento. Proprio oggi ricorrono i quattro anni dalla morte del Patriarca Alessio II. Il sito Pravoslavie.ru, offre come ricordo una galleria fotografica, della vita di Alessio II, il video della sua ultima intervista, e altre testimonianze dalla pagina di ricordo del Patriarca Alessio.
04/12/2012
Collegamento al sito dell'Università San Tichon di Mosca
Aggiunto tra i collegamenti alle istituzioni accademiche un link alla parte in italiano del sito dell'Università San Tichon, diretta dall'arciprete Vladimir Vorob'ev. L'istituto è nato nel 1992 (nello scorso mese di novembre ha celebrato i 20 anni di attività) per offrire una preparazione teologica ai laici della Chiesa ortodossa russa, e ha sviluppato una notevole rete di contatti internazionali.
03/12/2012
Una domanda sulle onorificenze dei preti ortodossi
Nella sezione "Domande e risposte" dei documenti, presentiamo un'esauriente risposta del nostro confratello, l'arciprete Andrew Phillips, alla domanda sul complesso sistema di onorificenze dei preti della Chiesa ortodossa russa.
Una recente riflessione di un segretario diocesano, l'arciprete Dmitrij Karpenko di Gubkin (Belgorod), ha suscitato in Russia un dibattito sul tema poco noto del fallimento dei matrimoni nelle famiglie sacerdotali. Presentiamo le parole di padre Dmitrij in russo e in italiano nella sezione "Pastorale" dei documenti. La crisi di una famiglia sacerdotale, in particolar modo quando la colpa è del marito, può creare danni enormi alla vita della Chiesa, che resta singolarmente impreparata a gestire tali situazioni. In un paese come l'Italia, dove si può essere facilmente tentati di idealizzare il sacerdozio sposato come la soluzione di così tanti problemi nella Chiesa, è opportuno non chiudere gli occhi di fronte a questi pericoli.
Il 19 novembre di tre anni fa veniva ucciso nella sua chiesa di Mosca il prete missionario padre Daniil Sysoev, responsabile di centinaia di conversioni alla fede ortodossa. Di padre Daniil abbiamo una presentazione in italiano sul blog Santi Ortodossi, e invitiamo i nostri lettori a leggerla.
Nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia”, presentiamo il testo in russo e in italiano del ricordo di padre Daniil, scritto dal suo confratello e amico, l’arciprete Oleg Stenjaev.
Il nostro confratello, lo Schiarchimandrita Gabriel (Bunge) dell'eremo della Santa Croce (Canton Ticino), già presentato in un altro articolo del nostro sito, è stato alcune settimane fa a Mosca, dove ha rilasciato a Olga Bogdanova un'interessante intervista su diversi aspetti della vita spirituale e del cambiamento della vita nella Russia di oggi. Presentiamo il testo di questa conversazione in russo e in italiano nella sezione "Figure dell'Ortodossia contemporanea" dei documenti.