Partendo dalle risposte di Aslan, il grande leone mitologico (e cristgologico) del ciclo di Narnia, ai ragazzi protagonisti delle storie, una madre ortodossa russa ci offre la sua esperienza del valore delle opere di C.S. Lewis nel favorire la giusta attitudine nella nostra preghiera.
06/05/2023
Espulsione della Chiesa dalla Lavra: sorprendenti parallelismi con il ventesimo secolo comunista
Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo di Vasilij Poljakov, che non è certo il primo tentativo (né in assoluto né nella serie di documenti che vi abbiamo presentato finora) di tracciare un parallelo tra i comportamenti a Kiev dei rivoluzionari bolscevichi di un secolo fa, e dei rivoluzionari maidanisti di oggi. Vediamo nell'articolo come la Lavra fu espropriata, nazionalizzata, messa a 'servizio del popolo' in un modo del tutto inadeguato e praticamente suicida. L'unica differenza è che ancora possiamo (e dovremmo) cercare di fermare questo scempio nel caso a noi contemporaneo.
5 maggio 2023: al tribunale distrettuale di Uzhgorod è iniziato il processo al rettore della cattedrale della santa Croce della Chiesa ortodossa ucraina, l'arciprete Dimitrij Sidor (nella foto), accusato per le sue dichiarazioni riguardanti gli scismatici ucraini.
In un comunicato video sul canale Telegram della cattedrale, padre Dimitrij ricorda: "Sappiamo tutti bene che il metropolita Pavel, il metropolita Feodosij di Cherkassy e io siamo stati giudicati solo per una cosa: abbiamo osato difendere la nostra Chiesa".
Padre Dimitrij chiede sostegno in preghiera (in primo luogo ai suoi confratelli ortodossi ucraini, ma anche a noi) per poter continuare a testimoniare la fede di Cristo.
05/05/2023
"Presto ci proibiranno di parlare. Dobbiamo dire ciò che è più importante prima che questo accada"
Vi presentiamo in traduzione italiana la coraggiosa testimonianza di fede del metropolita Feodosij (Snigirjov, nella foto) di Cherkassy e Kanev, oggi agli arresti domiciliari.
04/05/2023
Esumazione delle reliquie dell'anziano Petroniu a Monte Athos
Padre Petroniu Tănase (1914-2011), per 33 anni monaco athonita e per 25 anni superiore dell'eremo romeno di san Giovanni il Precursore (Prodromou) al Monte Athos, è stato un famoso padre spirituale ortodosso del XX secolo. I suoi resti (nella foto) sono stati esumati il 27 aprile 2023, in connessione con la proposta della sua canonizzazione da parte della metropolia della Muntenia.
Abbiamo conosciuto personalmente padre Petroniu, che a Prodromou ci ha offerto una calda ospitalità e parole di conforto e di saggezza. Speriamo che i frutti della sua predicazione (incentrata sul tema della penitenza) possano raggiungere molte anime assetate di autentica spiritualità.
03/05/2023
"Jack Hanick di Fox News è in prigione perché è un cristiano ortodosso"
Chi è ancora convinto che, nonostante tutti gli indizi contrari, il giornalismo in Occidente sia ancora un ambiente di libertà, troverà materiale per ricredersi nella vicenda di Jack Hanick (a sinistra nella foto), uno dei fondatori di Fox News, arrestato e a rischio di 25 anni di carcere per avere parlato liberamente della sua esperienza in Russia, che tra le altre cose lo ha fatto convertire all'Ortodossia.
03/05/2023
Questi figli sono cresciuti... e sono rimasti in chiesa
Vi presentiamo in traduzione italiana l'intervista di Marina Schmeleva all'arciprete Maksim Pervozvanskij sul tema di quei giovani che mantengono una vita ecclesiale anche da adulti. Questo tema educativo è di estrema importanza per le comunità ortodosse in Italia, che perdono letteralmente intere generazioni di parrocchiani quando non sono in grado di offrire loro una motivazione per rimanere parte della Chiesa.
Sabato 29 aprile 2023 è divenuta definitiva la sentenza di deposizione dagli ordini sacri dell'ex protodiacono Andrej Kuraev (nella foto). Un tempo figura influente nella Chiesa russa, i suoi libri hanno portato molte persone di cultura alla Chiesa: negli ultimi anni, tuttavia, si è reso tristemente famoso come agitatore anti-ecclesiale nei media e sul suo blog personale. Alla fine del 2013 è stato licenziato dal suo incarico presso l'Accademia teologica di Mosca per le sue affermazioni offensive, e nel 2021, dopo avere pubblicamente insultato la memoria dell'arciprete Aleksandr Agejkin appena dopo la morte di quest'ultimo per complicazioni legate al coronavirus, è stato deposto dal tribunale diocesano di Mosca. Tuttavia, il patriarca Kirill ha imposto una moratoria di due anni sulla decisione del tribunale, concedendo a padre Andrej tempo per pentimento e riflessione.
Allo scadere dei due anni di moratoria, il patriarca ha indirizzato ad Andrej Kuraev un decreto di espulsione dagli ordini sacri, notando come non ci sia stato negli ultimi due anni nemmeno un segno di pentimento né in parole né in azioni, e come non siano cessate le sue attività distruttive.
Il clero in Russia non ha una buona impressione di Andrej Kuraev, e lo ritiene un personaggio rancoroso e anti-ecclesiale. Il clero in Ucraina lo considera un sostenitore degli scismatici e dei persecutori della Chiesa canonica.
01/05/2023
Il patrimonio ortodosso di Torino: intervista di Tudor Petcu
Da tempo il nostro caro amico Tudor Petcu desiderava fare un approfondimento della sua intervista del 2019 sul tema delle radici ortodosse di Torino, e della nostra esperienza nel ricupero di queste radici.
Eccovi il video della nostra recente conversazione, che dalla storia specifica di Torino si è espansa in varie aree di temi pastorali e spirituali.
30/04/2023
Il Fanar e il Dipartimento di Stato spingono per un ulteriore riconoscimento della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina"?
Vediamo di nuovo le funzioni ortodosse usate come strumento di pressione politica: alla recente celebrazione di san Giorgio (festa patronale della cattedrale del Fanar), è stato invitato un gruppo di consoli di paesi ortodossi selezionati a Istanbul. La selezione stessa di questi diplomatici è rivelatrice: si tratta proprio dei paesi (e solo di quei paesi) in cui il Fanar sta spingendo per il riconoscimento della propria struttura scismatica in Ucraina. Vi presentiamo l'analisi dell'eventopreparata da Konstantin Shemljuk.
Vi presentiamo una riflessione di padre Lawrence Farley sul fenomeno del Fuoco Sacro a Gerusalemme, e sulle reazioni degli scettici (tra i quali si annoverano anche molti cristiani non ortodossi, dubbiosi perché non si tratta di un "loro" miracolo), che ci fa capire qualcosa sull'importanza di camminare per fede tra prove che non possono costringere nessuno ad aderire al messaggio di Cristo.
Il popolare presentatore americano Tucker Carlson (nella foto), forse il volto più noto del giornalismo televisivo conservatore, è stato allontanato da Fox News dopo avere preso posizione contro le persecuzioni statali alla Chiesa ortodossa ucraina. Leggiamo nell'analisi di Jaroslav Nivkin le circostanze e le ragioni della coraggiosa presa di posizione di Carlson.
27/04/2023
Alla Chiesa viene tolta la terra: cosa dice la legge?
Vi presentiamo un'analisi fatta da Kirill Aleksandrov di uno degli ultimi strumenti di persecuzione applicati contro la Chiesa ortodossa ucraina: la privazione del diritto di utilizzare i terreni su cui sono costruite le chiese.
26/04/2023
Un padre di molti figli è un grande modello per oggi
Troppo spesso oggi, in mezzo al fascino dei supereroi di Hollywood, dimentichiamo persino che esistono i veri eroi, tanto meno sappiamo che aspetto hanno. Padre Dionisij Kamenshchikov ci ricorda dolcemente che il vero eroe dei nostri tempi è il padre che ha seguito fedelmente i comandamenti di Dio di moltiplicarsi e riempire la terra e di amarci gli uni gli altri come Cristo ci ha amati.
Un padre che ha molti figli prima ama sua moglie come Cristo ama la Chiesa. È coraggioso, forte e pronto. È un leader; ispira i suoi protetti a seguirlo e non governa per paura. È amorevole verso tutti, disposto a lavorare e segue fedelmente Dio. Soprattutto è un eroe ordinario che affronta ogni giorno con zelo e segue immancabilmente la volontà di Dio.
Come dice padre Dionisij, "Perché è un eroe normale? Perché non ha salvato il mondo da alieni assetati di sangue, o da un meteorite che si avvicinava alla terra, non ha impedito uno sconvolgimento politico, né ha combattuto per la felicità di tutta l'umanità... Allora perché è un eroe? Cercate di vivere in quel modo e capirete tutto da soli.
Vi presentiamo la notizia dell'appello di sua Beatitudine il metropolita Onufrij (nella foto) ai fedeli che vogliono difendere la Lavra della Grotte di Kiev: l'appello è stato diffuso prima che egli stesso si unisse alla schiera di quanti mantengono una veglia di preghiera costante in difesa del proprio luogo santo.