L'8 marzo 2021, a Gerusalemme, si è addormentata nel Signore all'età di 79 anni madre Moisseia (Bubnova, nella foto), che era stata dal 1997 al 2017 badessa del convento dell'Ascensione sul Monte degli Ulivi.
Madre Moisseia aveva iniziato la sua vita monastica a Gerusalemme nel 1975, e sotto la sua guida si sono formate novizie e monache provenienti da molti paesi e da molte comunità, inclusa la nostra stessa parrocchia di Torino.
Вечная память! Eterna memoria!
11/03/2021
Vescovo ceco allineato con Costantinopoli e gli scismatici espelle uno stimato sacerdote, provocando uno scandalo in tutta la Chiesa
Vi presentiamo in traduzione italiana la cronaca dell’ultimo patetico scandalo del vescovo Isaias (Slaninka, a destra nella foto) di Šumperk, che non contento di agire come quinta colonna del Fanar in Moravia, si mette anche a picconare la sua stessa Chiesa locale. Quando diciamo che oggi il Patriarcato di Costantinopoli è IL problema dell’Ortodossia, vorremmo che questa affermazione fosse capita osservando attentamente quel che fanno i partigiani del “primo senza eguali” nel mondo ortodosso, e realizzando quanto costoro stiano operando contro la vita stessa della Chiesa.
Padre Ioannis Fortomas, dopo aver introdotto per noi il tema dell’ellenismo in un quadro storico, ci guida in un’analisi dei risultati degli ultimi decenni di conduzione dell’ellenismo al di fuori della Grecia moderna. Purtroppo, le sue conclusioni portano a dubitare della saggezza della gestione del Patriarcato di Costantinopoli: i dati del mondo di cultura greca parlano di una progressiva decadenza del cristianesimo ortodosso, dal quale si sono staccati ormai nove su dieci di quelli che si identificano come greco-americani.
09/03/2021
Il capo del Fanar trova scuse per il suo crimine ecclesiale?
Il patriarca Bartolomeo dona nuova profondità al detto “chi si scusa si accusa”, secondo la recente riflessione del portavoce della Chiesa ortodossa ucraina, l'arciprete Nikolaj Danilevich: quest’ultimo ci fa notare come la continua ansia di giustificazione della correttezza delle sue decisioni potrebbe mascherare il bisogno che il patriarca sente di mascherare la realtà.
08/03/2021
Tempo di fedeltà pieno di grazia, o accettazione dell'abito nuziale di Cristo
L'arciprete Igor' Rjabko ci offre una radiografia di chi siano i "fedeli" che soffrono per Cristo in Ucraina e nel mondo, divenendo degni del suo regno.
07/03/2021
Le reazioni dei credenti ucraini alle persecuzioni
Il congresso delle comunità perseguitate a Kiev ha avuto il merito di far salire il livello d’attenzione agli abusi commessi dagli scismatici contro la Chiesa canonica. Da una parte il politologo Ruslan Bortnik (nella foto) lancia un avviso ai fedeli, ricordando loro che le pressioni politiche possono cessare solo se essi troveranno il coraggio di protestare in massa, come hanno fatto i fedeli del Montenegro; dall’altra il vescovo Viktor di Baryshevka offre un aggiornamento su queste proteste, che di fatto stanno iniziando in forma civile e pacifica in tutto il paese.
Vi presentiamo in traduzione italiana un’analisi di Kirill Aleksandrov, che ci parla del tema del vero e falso ecumenismo nella prospettiva degli ortodossi ucraini.
Il 4 marzo 2021, all'età di 83 anni, si è addormentato nel Signore a Trebinje sua Grazia Atanasije (al secolo Zoran Jevtić, nella foto), vescovo emerito di Zahumlje e dell'Erzegovina.
Era stato tonsurato monaco nel 1960 da san Justin Popović, aveva studiato a Halki, ad Atene e a Parigi, ed era un esperto patrologo e traduttore biblico. Per molti anni è stato docente e decano della facoltà teologica di Belgrado, nonché un autore piuttosto conosciuto nel mondo teologico.
La Chiesa ortodossa serba perde con lui una delle sue voci più lungimiranti e profetiche.
Dopo avere ricevuto ripetute richieste di spiegazioni tra il rapporto tra filosofia e fede cristiana, ci è sembrato interessante portarvi a fare un viaggio al monastero della Grande Meteora, dove si trova una parete affrescata con le immagini di un certo numero di filosofi, in maggioranza pagani. A chi si chiede se una simile iconografia sia appropriata al contesto di un luogo sacro, ricordiamo che spesso, nei secoli della turcocrazia, il nartece (vestibolo) e i portici esterni delle chiese erano utilizzati come scuole, e queste immagini non facevano altro che sottolineare il ruolo della letteratura e del pensiero del mondo antico come strumenti propedeutici alla rivelazione cristiana.
04/03/2021
Costantinopoli ha agito contro la tradizione ecclesiale in Ucraina
La prima intervista al nuovo patriarca Porfirije (nella foto) conferma la posizione della Chiesa ortodossa serba, non dalla parte di un patriarcato o di un altro, ma a favore dell’ordine canonico della Chiesa.
03/03/2021
Lo scopo della creazione della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" è la distruzione dell'Ortodossia
In un suo recente rapporto, di cui vi offriamo una notizia in italiano, l'arcivescovo Leonid (Gorbachev, nella foto) di Vladikavkaz e dell'Alania ci ricorda che lo scisma ucraino è tutt’altro che un trascurabile problema locale, ma forse la più grave minaccia per la Chiesa ortodossa dai tempi della rivoluzione russa.
02/03/2021
Nemmeno gli studenti sono immuni dal terrore dello scisma ucraino
Il recente convegno che ha dato voce a Kiev ai cristiani perseguitati della Chiesa canonica riserva molte sorprese. Per esempio, abbiamo avuto la testimonianza di una studentessa della Bucovina, Khristina Veluschak (nella foto), che oltre alle minacce in chiesa ha subito un costante bullismo a scuola, in un ambiente che per legge dovrebbe essere neutrale verso tutte le posizioni religiose.
01/03/2021
In che modo i cristiani spiegano la necessità del battesimo?
Eccovi in traduzione italiana la risposta a una serie di quesiti sulla necessità del battesimo, che ci sono stati posti da diverse persone che si stanno accostando alla Chiesa ortodossa. Più ancora che una serie di spiegazioni sulla modalità della ricezione nella Chiesa, siamo convinti che sia importante iniziare a ripensare il battesimo, e riuscire a spiegare chiaramente ciò che il battesimo è e ciò che non è: solo a quel punto avremo la possibilità di parlare delle varietà di pratiche battesimali nella storia e di come queste siano state viste in modi differenti.
28/02/2021
Che cosa faranno gli scismatici ucraini dopo il loro ritorno alla Chiesa canonica?
Uno dei caratteri della vera Chiesa – che, dopo tutto, è l’arca della salvezza – è di avere in sé un posto per tutti, anche per gli scismatici che vogliono fare ritorno alla Chiesa pur mantenendo le loro simpatie politiche. Padre Nikolaj Danilevich (nella foto) ci offre una prospettiva di come gli scismatici ucraini, se il loro desiderio è veramente un’Ucraina a misura d’Occidente, possono perseguire quello scopo nella Chiesa canonica, senza creare false chiese dividendo i fedeli.
27/02/2021
Direi a Bartolomeo: presto lei guarderà Dio negli occhi, cosa gli dirà?
Vi presentiamo una testimonianza di prim’ordine, da parte della presbitera Uljana Taborovets (nella foto) del villaggio di Berest'e, regione di Rovno, che in qualità di vittima di sequestri e persecuzioni ha partecipato al recente congresso alla Lavra delle Grotte di Kiev.