Domenica 22 dicembre ha preso l'avvio un progetto programmato da oltre 20 anni nella parrocchia moldava della Natività della Madre di Dio a Padova: il metropolita Nestor (Sirotenko) ha officiato la posa della prima pietra della nuova chiesa che l'arciprete Vasile Şestovschi si è tanto adoperato per far costruire. I mulini di Mosca macinano lentamente (padre Vasile ha dovuto aspettare il trentesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale), ma macinano molto fine (oltre all'avvio dei lavori, padre Vasile ha potuto vedere l'ordinazione del figlio David al diaconato), e il raccolto resta a disposizione di tutto il popolo di Dio.
26/12/2024
La collocazione del patriarca Giuseppe nella storia
Il patriarca Giuseppe è uno di quei santi dell'Antico Testamento di cui si sente parlare in occasione della preparazione al Natale, in cui si sottolinea il ruolo e il valore degli antenati di Gesù Cristo. Vi presentiamo un breve studio che cerca di collocare la figura biblica nel suo contesto storico, cosa che ne esalta la veridicità.
25/12/2024
Il metropolita Kliment parla dell'anatema di Mazeppa
La figura dell'atamano Ivan Mazeppa (1639-1709) è da secoli oggetto di controversie alimentate dai conflitti ucraino-russi, e nonostante il suo tradimento (o forse proprio per questo) dell'Impero Russo a favore dei conquistatori svedesi, è visto come un campione dell'ucrainismo. Per chi lo esalta in tal modo, la sua scomunica da parte della Chiesa ortodossa russa è considerata come una vendetta personale dell'imperatore Pietro il Grande, un gesto che ha poco di ecclesiale. Il metropolita Kliment (Vecherja, nella foto) ci offre una riflessione sulla figura di Mazeppa, sul peso da dare al suo anatema, e sull'aspetto paradossale delle occupazioni da parte dello stato ucraino di chiese fondate da Mazeppa e della loro trasformazione in musei, cosa che sta facendo cessare le preghiere commemorative per Mazeppa proprio per opera del regime che lo considera come un eroe.
In un'analisi di Georgij Kostenko, esaminiamo la parabola discendente di Zelenskij da quando è stato eletto con i voti degli ortodossi ucraini a quando ha iniziato a fare di tutto per osteggiarli.
23/12/2024
La straordinaria cattedrale navale di San Pietroburgo
Eccovi una presentazione di una chiesa ortodossa davvero unica, la cui costruzione fu finanziata e sostenuta da san Giovanni di Kronstadt, il più noto tra i santi sociali santi russi.
Il 21 dicembre 2024, presso la chiesa di santa Tecla a Cinisello Balsamo, ha avuto luogo una riunione diocesana delle nostre parrocchie. Il metropolita Nestor (Sirotenko) e il vescovo Ambrozie (Munteanu) hanno presieduto la Divina Liturgia (nel corso della quale il nostro giovane parrocchiano Nikolaj Gutsol è stato tonsurato lettore), e l'incontro con il clero, in cui sono stati trattati temi pastorali e amministrativi utili per la vita delle nostre comunità in Italia.
21/12/2024
Il presidente Trump salverà i cristiani perseguitati?
Se è probabile, dai segni che abbiamo avuto nell'ultimo mese, che l'elezione di Trump possa portare a un punto di svolta nelle persecuzioni contro gli ortodossi ucraini, è altrettanto verosimile che le implicazioni per il Medio Oriente siano invece catastrofiche per i cristiani locali. Esaminiamo i due fronti in un saggio a loro dedicato.
20/12/2024
Il Sinodo bulgaro respinge la proposta di rinominare la piazza di sant'Aleksandr Nevskij
La russofobia porta con sé evidenti tentativi di demolizione dell'eredità ortodossa dei popoli dell'Unione Europea. Oggi il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa bulgara si è espresso all'unanimità contro la proposta di rinominare la piazza della cattedrale di sant'Aleksandr Nevskij a Sofia (nella foto), mentre il patriarca Daniil ha usato termini ancor più forti per condannare i tentativi di vietare tutto ciò che è collegato alla Russia. Quali altre proposte di "libertà e democrazia" saranno impiegate contro i cristiani ortodossi nel prossimo futuro?
19/12/2024
L'ipocrisia ecumenista del Fanar: "Torniamo al calendario giuliano?"
"Alla Conferenza politica mondiale di Abu Dhabi, il patriarca Bartolomeo di Costantinopoli ha invitato papa Francesco ad adottare il calendario giuliano": questa notizia sembrerebbe un bel segno di coraggio e di sincerità da parte del Fanar, MA (c'è sempre un ma, in questi casi) la notizia va completata con la specificazione che la richiesta è limitata alla sola datazione della Pasqua secondo il calendario giuliano, la stessa modalità che seguono le Chiese ortodosse dette "di nuovo calendario", mentre il resto del mondo ortodosso (i tre quarti, a dire il vero), che segue davvero il calendario giuliano nella sua interezza, può restarsene nello stato "retrogrado" dei monaci athoniti.
Ricapitoliamo: qui abbiamo il principale responsabile del Patriarcato che agli inizi del XX secolo ha rotto l'unità liturgica dei cristiani ortodossi, che si rivolge al principale responsabile del Patriarcato che alla fine del XVI secolo ha rotto l'unità liturgica di tutti i cristiani, e propone di ripristinare l'unità liturgica... come? Dicendo agli altri... (almeno, a quelli tra i non ortodossi che ancora lo stanno a sentire) di fare esattamente quel che fa lui!
Da parte nostra avremmo da suggerire una risposta adeguata, ma lasciamo volentieri fare allo Spirito Santo.
19/12/2024
Sacred Alaska: un'intervista con il regista Simon Scionka
Il documentario "Sacred Alaska" è da poco disponibile in streaming su Vimeo. Si tratta di una preziosa testimonianza di un lembo di America che non ha rinnegato le sue radici ortodosse russe e che continua a ispirare nuove generazoni di cristiani ortodossi, come racconta l'intervista con il regista, che vi abbiamo tradotto.
18/12/2024
Padre Nafanail del monastero delle Grotte di Pskov: un ritratto oltre le pagine di "Santi di tutti i giorni"
Vi presentiamo un articolo biografico sull'archimandrita Nafanail (Pospelov, nella foto), reso celebre dalle pagine del libro "Santi di tutti i giorni" del metropolita Tikhon (Shevkunov), dove figura sulla copertina dell'originale russo (e pure della traduzione italiana). Figlio di un santo prete martire della rivoluzione bolscevica, padre Nafanail è stato uno straordinario esempio di asceta monastico dei nostri tempi.
16/12/2024
Ciò che sta accadendo alla Lavra sembra un insulto e una profanazione
Vi presentiamo alcuni commenti dell'analista politico Aleksej Kushch sull'uso dissacrante dei locali della Lavra delle Grotte di Kiev, espropriati alla Chiesa ortodossa ucraina: una profanazione che non sarebbe accettata in alcun altro paese del mondo contemporaneo.
15/12/2024
Chi sarà il nostro san Nicola nei confronti dell'arcivescovo Elpidophoros?
Quando i portavoce della Chiesa (anche gli stessi vescovi) si comportano male, è compito di tutti i cristiani difendere la fede e la dottrina ortodosse. Eccovi le giuste rimostranze di Stratis Georgiou, un ortodosso greco-americano che non riesce più a sopportare le sortite nell'eresia del suo arcivescovo Elpidophoros. Speriamo di riuscire a mostrare tutti la stessa inflessibile coerenza di fronte alle minacce alla fede, unite a un atteggiamento umile nei confronti di noi stessi.
14/12/2024
La Svezia finisce per essere il primo paese con più preti donne che preti uomini
Vi presentiamo alcuni dati sulla femminilizzazione del clero nella Chiesa luterana di Svezia, che ha raggiunto il primato della prima Chiesa nazionale al mondo con una maggioranza di donne tra i preti. Questo movimento, che era stato pensato come forza per accrescere e rivitalizzare la presenza cristiana in Svezia, ha invece accompagnato un declino sempre maggiore, che ha fatto sprofondare la Svezia al quarto posto (dopo Francia, Germania e Spagna) tra i paesi europei più intolleranti nei confronti dei cristiani.
13/12/2024
La maledizione dell'Ucraina e la disperazione occidentale
Dopo la débâcle della coalizione atlantista in Ucraina, iniziano ad aprirsi falle nei suoi piani in tutto il mondo. Seguiamo questo processo nelle parole di padre Andrew Phillips, al quale riconosciamo sempre il raro e prezioso dono di saper dire le cose come stanno.